Regione dell’America Settentrionale, lungo l’Oceano Pacifico; comprende l’omonimo Stato degli USA e l’allungata penisola che appartiene al Messico (➔ Bassa C.): il nome fu attribuito dallo spagnolo F. [...] i Cinesi furono privati dei diritti civili e successivamente furono colpiti i Giapponesi con l’emanazione del blocco dell’immigrazione.
Nel decennio 1930-40 la C. fu meta di numerosissimi agricoltori, provenienti in particolar modo dall’Oklahoma che ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] 'ultima erano dovuti i flussi migratori che, almeno temporaneamente, invertivano il tradizionale carattere di Paese di immigrazione detenuto dall'A.: tali flussi si dirigevano principalmente verso Israele, per la componente ebraica della popolazione ...
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La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata [...] . Ma ai primi del nostro secolo l'espansione si è volta in prevalenza verso S., e tanto più dopo la forzata immigrazione dei Greci anatolici, nel 1922, dei quali risulta costituito oltre un quarto della popolazione di Atene e due quinti di quella ...
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Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] , le variazioni nel tempo, il livello di vita e le modalità di inserimento economico e sociale degli immigrati.
Le proposte innovative della ricerca demografica italiana riguardano: il mercato, il malessere sociale, la povertà, l’invecchiamento ...
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Stato del Sud-Est asiatico nell’arcipelago delle Piccole Isole della Sonda. Il Paese, già colonia del Portogallo, divenuta indipendente il 19 maggio 2002, occupa la sezione orientale dell’isola di Timor, [...] da parte del governo di Giacarta, che accompagnò atti di brutale sopraffazione a un massiccio programma di immigrazione volto a ‘diluire’ la comunità locale, prevalentemente cristiana, e a creare una élite indigena musulmana e filoindonesiana ...
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Stato federato degli USA (253.326 km2 con 532.668 ab. nel 2008), nel NO; capitale Cheyenne. A S si estendono le estreme propaggini settentrionali delle Rocciose meridionali, cui seguono verso N il vasto [...] la zona del Yellowstone Park (1807) e nel 1834 fu costruito Fort Laramie. Dal 1842 passava per il W. la via dell’immigrazione verso il Pacifico, ma pochi vi si fermarono, a eccezione (per pochi anni) di alcuni mormoni. La scoperta dell’oro (1867 ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] e artigianato 37%, agricoltura 22%, commercio 13%, trasporti 9%, pesca 0,3%, ecc. L'emigrazione e soprattutto l'immigrazione sono modeste. Gli stranieri non superano i 130.000; gli italiani sono circa 5600.
Gravissimi danni apportò alle colture la ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] negli anni 1990, si è manifestata recentemente una lenta ripresa, dovuta in massima parte all’aumento dei flussi d’immigrazione.
L’economia di P. è tradizionalmente agricola: le campagne intorno alla città producono cereali, ortaggi, barbabietola da ...
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Città del Brasile (4.469.585 ab. nel 2017), dal 21 aprile 1960 capitale federale in sostituzione di Rio de Janeiro. Sorge a circa 1000 m s.l.m. sull’altopiano di Goiás, presso le rive del lago artificiale [...] le metropoli brasiliane, si deve alla proliferazione attorno alla capitale di vasti quartieri poveri, sorti in seguito all’immigrazione dalle campagne e dai centri minori. Per far fronte a tale incremento e per installare i primi impianti industriali ...
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L'A. abbraccia un territorio di 2,3 milioni di km2 con oltre 9 milioni di abitanti. La parte settentrionale del paese (228.762 km2 con 8.931.300 ab., di cui 902.000 Europei), che comprende 12 dipartimenti [...] di 250 mila unità il numero degli Algerini stabilmente residenti in Tunisia (67.000); in Marocco ne vivono 32.000. Ormai l'immigrazione europea nel paese è cessata del tutto. Nelle città sono accentrati il 22% della popolazione indigena e l'80% degli ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...