(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] stesso approvvigionamento idrico dell’area urbana e appesantendo le condizioni ambientali (gravissimo l’inquinamento atmosferico).
L’immigrazione dal resto del territorio nazionale si è accentuata con lo sviluppo dell’industria, i cui impianti sono ...
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(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] ecclesiastico-feudale sotto il vescovo di Coira. Nella seconda metà del 13° sec. subì una profonda trasformazione per l’immigrazione dei Vallesi, di dialetto tedesco. Nel 1363 le comunità sud-orientali della Rezia si raccolsero nella Lega caddea o ...
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(croato Rijeka) Città della Croazia (143.800 ab. nel 2001), posta nel Golfo del Quarnaro che salda la penisola istriana alla costa croata. Sorge ai piedi di alcune balze calcaree che scendono ripide verso [...] del paese, F. ben presto si sviluppò economicamente ed ebbe anche un notevole impulso demografico. Nonostante la notevole immigrazione di Croati e Ungheresi, restò tuttavia un centro essenzialmente italiano; e gli ultimi decenni del 19° sec. e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] nettamente per la sua novità e diversità nel contesto romano tardoantico, tuttavia da un punto di vista etnico le due immigrazioni di Sciri e Ostrogoti, provenienti dalla zona del Danubio, non sono distinguibili l’una dall’altra, data anche la breve ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] si è invertita e si è registrato un discreto incremento (+6,1% tra il 1991 e il 2008), dovuto ai flussi d’immigrazione e alle positive condizioni di sviluppo delle funzioni urbane locali. V. è città dalla forte vocazione industriale, con un apparato ...
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Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle nove province (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell'Emilia e Rimini) ha presentato [...] che, dal minimo registrato nel 1995, hanno rilevato un'inversione di tendenza legata soprattutto alla consistente immigrazione straniera. L'andamento demografico risulta, comunque, differenziato nell'ambito delle diverse province: a Parma e Ferrara ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] al 19° sec.), che nel complesso formano la parte della città denominata Beyoğlu.
İ. è stata meta di una cospicua immigrazione, fattore principale del veloce accrescimento demografico (gli abitanti si sono quintuplicati nel corso del 20° sec.) e della ...
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Venezia
Stefania Montebelli
Popolazione
La città storica di V. sta assistendo a un progressivo decremento demografico in favore dei centri urbani situati sulla terraferma. La crescita della corona suburbana, [...] più concorrenziale nel settore dell'industria chimica, metallurgica e petrolchimica. Di sempre crescente rilevanza appare la componente dell'immigrazione straniera che fa di V. una tra le province venete con il più alto incremento di popolazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] già nel secondo quarto o, al più tardi, intorno alla metà del VI secolo. Le diverse teorie che postulavano l’immigrazione di una singola tribù (in genere dalla Boemia), in parte basate anche su dati filologici, sono state abbandonate negli studi ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] hanno numerose e significative testimonianze sia della cultura di Golasecca sia della crescente influenza culturale dei Celti, la cui immigrazione, tra 6° e 4° sec. a.C., avrebbe interessato l’intera regione. Tra le necropoli galliche è da segnalare ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...