Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] etnico. Questa ulteriore diaspora di gruppi indoeuropei dall'Anatolia verso la penisola balcanica sarebbe stata determinata dall'immigrazione (sempre verso il 1900 a. C.) in Anatolia degli Hittiti, che vi introdussero il loro dialetto indoeuropeo ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] verso l’America settentrionale; dal secondo dopoguerra il paese è diventato invece un polo di attrazione di flussi di immigrazione estera. La Svezia presenta il quadro demografico di un paese ‘maturo’, con un tasso di incremento annuo dello 0 ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] il capoluogo di una provincia sotto il governo di un viceré. L’enorme addensarsi della popolazione, specie per l’immigrazione di un numeroso proletariato provinciale, impose già allora il problema demografico ed edilizio, cui i viceré cercarono di ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] portarono all'incremento del numero dei nobili residenti in città e di quello degli artigiani e mercanti e anche all'immigrazione di ceti più modesti dalla campagna; dal 1365 le cronache nominano singoli quartieri posti intorno al Cremlino. Per la ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] tra i più alti del mondo (85 per le donne, 78 per gli uomini). La tradizionale scarsa apertura verso l’immigrazione ha contenuto il numero degli stranieri sotto i 2 milioni, nonostante il costante aumento.
La distribuzione della popolazione non è ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] ecc.). Nel 20° sec. influenze dell’art noveau e déco si associarono al monumentalismo accademico prodotto dall’immigrazione di costruttori e maestranze italiane. Le generazioni di architetti locali, formatisi all’estero, introdussero nel paese i ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] Richard Neutra, Eliel Saarinen, Ludwig Hilberseimer, Lewis Mumford, George Howe, ecc., per la maggior parte europei immigrati), ma che hanno trovato poche possibilità di attuazione per la mancanza assoluta di leggi urbanistiche: meritano tuttavia una ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] , adatte a una sia pur limitata estensione della rete stradale e a una lottizzazione capace di ospitare sia i nuovi immigrati sia, in parte, i cittadini del nucleo antico della città. Questa operazione, che trova pochi riscontri coevi sia per il ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] soltanto per i bambini, che possono essere sepolti in città nel giardino della casa paterna. I processi di immigrazione nella capitale da ogni parte del mondo conosciuto rendono indispensabile l'adozione di forme di sepoltura compatibili con le ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] sul Sandanos testimonia dall'inizio del V sec. l'aumento della popolazione, al quale un impulso decisivo viene dato dall'immigrazione di altri cittadini calcidesi che segna, col 432, l'inizio del massimo sviluppo del centro. Non si può infatti ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...