BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] . Tommaseo, G. B. Roberti, le lettere e i gesuiti nel sec. XVIII, in Storia civile nella letteratura,Torino 1872, pp. 317-364; V. Cian, L'immigrazione dei Gesuiti spagnoli letterati inItalia,Torino 1894. Sul B. drammaturgo, F. Colagrosso, S. B. e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] azione nostra allo studio del continente, su gruppi di immigrazione (in Egitto, a Tunisi ecc.), politica coloniale, problemi relativi, della parola)» (Di Rienzo 2008, pp. 455-56).
InItaliain cammino, la grande attenzione ai problemi del mondo del ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] generata dall'uso capitalistico delle macchine e dall'immigrazione, il D. sosteneva si dovesse porre rimedio Marchetti, Milano 1962, ad Indicem; D. Horowitz, Storia del movim. sindacale inItalia, Bologna 1966, ad Indicem; A. Pepe, Storia della C.G.d ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] adeguate prima di procedere a qualsiasi movimento fascista di larga portata inItalia. Il B. si recava il 7 ottobre a Borgo San ", novus ordo che si sarebbe dovuto basare sull'immigrazione di grandi masse di italiani e sulla concessione della ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] leggi restrittive dell'immigrazione che alcuni paesi avevano adottato. Il C. adoperò anche la sua competenza tecnica per confutare "l'argomento statistico", secondo il quale l'Italia non avrebbe avuto il diritto di aspirare a territori in cui non vi ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] esso contribuì a ridurre la quantità di risparmi inviati inItalia dagli emigranti. La sua attività fu, comunque, spesso per l'istruzione degli emigranti, Roma 1925; Emigrazione ed immigrazione, ibid. 1925; L'emigrazione italiana dal 1910 al 1923 ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] definitiva ediz. contiene la lettera dell'A. sulla Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati inItalia, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, Classe di scienze morali, storiche e filol., s. 2 ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] anni alle guerre di indipendenza promosse da Simón Bolivar.
Rientrato inItalia all'inizio del 1823, comprò una tenuta nel comune di governo del Venezuela di promuovere l'immigrazione tedesca. Dopo essersi recato in Germania, approdò a La Guayra con ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] politica che, contraria a forme di immigrazione organizzata e in massa, lasciava libero svolgimento alle scelte Altre indicazioni sull'opera del B. in: Vicende storiche dell'Ufficio Centrale di Statistica inItalia, in Annali di Statistica, s. 6, I ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] abitanti circa, era sotto la pressione di un'intensa immigrazione dalla campagna - con eccedenza di manodopera - ed era XI (19 marzo 1934). Nel 2000 case cottolenghine sono presenti inItalia, India, Kenya, Ecuador, Svizzera e Stati Uniti d'America. ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...