MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] commerciali messe a punto inItalia contribuì in misura non indifferente allo sviluppo in cui si riconoscono allo Stato costiero poteri di polizia in caso di violazione delle proprie norme in materia doganale, fiscale, sanitaria e di immigrazione ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ripresa solo nella Resistenza e ancora negli anni 1945-1947 inItalia e in Francia, ma costituì un precedente importante anche per i della droga, dalla criminalità organizzata e dall'immigrazione. L'obiettivo è quello di portare la cittadinanza ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] come centro propulsore della espansione valdese. InItalia meridionale (Puglia e Calabria) si formarono numerosi e consistenti nuclei valdesi, immigrati prevalentemente dalla Francia e forse anche, in parte, dal Piemonte. Secondo una testimonianza ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] del cattolicesimo democratico inItalia, in Non passare oltre. I cristiani e la vita pubblica inItalia e in Europa, Bologna sui temi della sicurezza e della immigrazionein polemica col settimanale cattolico cfr. in partic. G. Reguzzoni, Famiglia ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] la base che per i dirigenti - gli ebrei, gli immigrati più recenti, gli stranieri, e naturalmente i neri. Con . (a cura di), La destra populista. Il nuovo volto della demagogia inItalia, USA, Germania, Francia e Russia, Roma 1995.
Matteucci, N., La ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] dalle rimesse degli emigrati, e il blocco dell'immigrazione deciso dagli Stati Uniti negli anni venti aveva (a cura di), Il ritardo dei Sud. Aree forti ed aree deboli in Europa e inItalia, Milano: Angeli, 1992.
Novacco, N. (a cura di), Problemi ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] e diritti dell’uomo, 2002, pp. 157-82). E qualcosa del genere accade in Spagna con gli immigrati marocchini o inItalia con quelli romeni. Entrare in Europa sembra aver significato per questi tre Paesi di antica emigrazione un rovesciamento di ruoli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] Jastorf sembra del resto attestare una precedente immigrazione di popolazioni sveve attraverso lo Schleswig-Holstein, gli anni 620/30 quella delle fibule ad arco che evolve inItalia, rispetto ai modelli di area danubiana, verso forme di maggiori ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] beneficiava (così come gli Stati Uniti) di grandi ondate di immigrazione dai paesi europei. Tra il 1890 e il 1914 l'Argentina 14% degli insegnanti universitari e delle scuole superiori; inItalia il regime fascista applicò le leggi razziali nel 1938 ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] sua, che prima agiva inItalia dalla rappresentanza di Parigi, dal 2008, in seguito della forte immigrazione rumena, ha costituito la diocesi ortodossa rumena d’Italia, strutturata in oltre novanta parrocchie. In seguito ai fenomeni migratori, ma ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...