Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] . Già nell'Ottocento i Calabresi dovettero emigrare in massa, in altre regioni italiane, in America e altrove. Ma non hanno mai potuto smettere davvero e, anche oggi che l'Italia è diventata paese di immigrazione, dalla Calabria si parte per cercare ...
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Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] Gurion, originario dell’Italia meridionale. Espulso dal di Histadrut, il sindacato e agenzia del lavoro sionista in Palestina. Negli stessi anni, prese parte alla scissione di la graduale chiusura dell’immigrazione ebraica e restrizioni all’acquisto ...
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(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] del 13° sec. subì una profonda trasformazione per l’immigrazione dei Vallesi, di dialetto tedesco. Nel 1363 le comunità sud , St. Peterstal e nell’Avers; l’italiano, nella varietà lombardo-alpina, in Val Calanca, Mesolcina, Bregaglia e Poschiavo.
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Gibelli, Antonio. – Storico italiano (n. Genova 1942). Professore di Storia contemporanea all’Università di Genova, ha dedicato i suoi studi alla storia del movimento operaio e dell’immigrazione, alla [...] evidente la peculiarità della sua ricostruzione storica che prende in considerazione il punto di vista della gente comune Ventesimo secolo), ha collaborato con numerose altre riviste, e ha curato il volume La Liguria della Storia d'Italia (1994). ...
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WYOMING (A. T., 136-137)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei 48 stati degli Stati Uniti di America, territorio dal 1860 al 1890, vasto 253.616 kmq.: è compreso tra 41° e 45° di latitud. N. e 104° 3′ [...] m. 1901) −7°,7; l'estate è temperata, avendosi in luglio 19°,8; 20°; 16°,3 rispettivamente. La piovosità è per il Wyoming la strada dell'immigrazione verso il Pacifico, ma pochi vi con un territorio grande come l'Italia e una popolazione di 62.555 ...
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VITTORIO AMEDEO III, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] in pari tempo, il riverbero delle agitazioni d'oltralpe cominciava a destare i timori di V.A. III. Accanto all'immigrazione Bonaparte, che aveva allora assunto il comando dell'armata d'Italia, rovesciò i disegni degli Austro-Sardi e nella campagna del ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] a coloro che erano in corrispondenza con i vescovi dell’Italia e di Roma (a in quanto capitale dell’Impero, era soggetta all’epoca a immigrazione da tutte le regioni del Mediterraneo, in particolare dall’Oriente e dall’Africa. Tra gli immigrati ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] dei quali di scarsa importanza. Gli esempi della Germania e dell'Italia furono, e sono rimasti, un potente stimolo per i movimenti ostilità quando, come immigratiin Egitto, le loro attività ebbero a suscitare reazioni. In linea di massima, tuttavia ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] sua libertà politica.
Lo Stato di Israele sarà aperto all'immigrazione ebraica e al ‛raccolto degli esuli'; promuoverà lo sviluppo del primi decenni del XX secolo in Germania e, in misura minore, in Gran Bretagna, Italia e Francia. Successivamente si ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] de Avanensibus". Ciò potrebbe far pensare a una immigrazione (tuttavia non recentissima: nel 1197 è attestata a Tommasi, Somm. della storia di Lucca dall'anno MIV all'anno MDCC, in Arch. stor. ital., t. X (1847), pp. 271 (Gherardo di Pietro, 1392) ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...