DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] esso contribuì a ridurre la quantità di risparmi inviati inItalia dagli emigranti. La sua attività fu, comunque, spesso per l'istruzione degli emigranti, Roma 1925; Emigrazione ed immigrazione, ibid. 1925; L'emigrazione italiana dal 1910 al 1923 ...
Leggi Tutto
ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] definitiva ediz. contiene la lettera dell'A. sulla Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati inItalia, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, Classe di scienze morali, storiche e filol., s. 2 ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] anni alle guerre di indipendenza promosse da Simón Bolivar.
Rientrato inItalia all'inizio del 1823, comprò una tenuta nel comune di governo del Venezuela di promuovere l'immigrazione tedesca. Dopo essersi recato in Germania, approdò a La Guayra con ...
Leggi Tutto
BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] politica che, contraria a forme di immigrazione organizzata e in massa, lasciava libero svolgimento alle scelte Altre indicazioni sull'opera del B. in: Vicende storiche dell'Ufficio Centrale di Statistica inItalia, in Annali di Statistica, s. 6, I ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] abitanti circa, era sotto la pressione di un'intensa immigrazione dalla campagna - con eccedenza di manodopera - ed era XI (19 marzo 1934). Nel 2000 case cottolenghine sono presenti inItalia, India, Kenya, Ecuador, Svizzera e Stati Uniti d'America. ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] dovrebbero essere: la Sicilia è divenuta terra d'immigrazione nella quale gli ultimi arrivati, qualunque sia la 1845, pp. 285-391, e i brani tradotti da P. Delogu in I Normanni inItalia. Cronache della conquista e del Regno, Napoli 1984, pp. 183- ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] e d'arte. Milano 1876-1878, Bellinzona 1939, pp. 9, 68 s., 122, 133 s.; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche inItalia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, pp. 150 ss.; C. Lazzari, Memorie, a cura di A. Schiavi ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] uno di noi in Francia, in Spagna, inItalia o in Fiandra".
Eppure la gravità dei provvedimenti penali in patria non segnava egli ritrovò a Ginevra, dove concittadini lucchesi della prima immigrazione (1555: Arnolfini, Balbani, Buonvisi, Cenarni, Mei, ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] immigrazione, osserva che bisognerà tener conto dell'andamento della domanda in quella industria. Il D. esamina poi gli effetti dell'imposta in elaborato dei precedenti, esso non ebbe maggiore fortuna. InItalia, Umberto Ricci negò che prima del D. si ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] suffraganea di Esztergom, e il 7 settembre lasciò Buda per tornare inItalia. Si trattenne dieci giorni a Esztergom, sostò dal 5 al 10 di numero anche per l'apporto di una consistente immigrazione dalla Sicilia e il gettito dei loro dazi era ...
Leggi Tutto
immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...