multiculturalismo/interculturalismo
– Il m., inteso come garanzia di coabitazione di diverse culture in uno stesso territorio geografico, è un tratto connotativo delle società democratiche in cui si [...] , è costituito dalla crescente presenza di popolazioni immigrate, che ha assunto dimensioni notevoli anche in paesi, come l’Italia, a lungo trascurati dai flussi migratori. L’immigrazione aggiunge in un certo senso nuove differenze a quelle già ...
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emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] notevolmente, soprattutto perché gli Stati Uniti promossero una politica contraria alle immigrazioni; il fenomeno migratorio italiano si indirizzò pertanto verso Paesi europei e in particolare verso la Francia, che divenne la meta preferita nel 1920 ...
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America Settentrionale e Centrale
Amèrica Settentrionale e Centrale. – Se si prescinde dalle vicende di ordine storico-politico e da quelle strettamente economico-finanziarie, l’America Settentrionale [...] di crescita produttiva, attestandosi subito dopo l’Italia nella graduatoria mondiale per PIL complessivo; gli è rappresentato dalla mobilità della manodopera, e in particolare dall’immigrazione proveniente dal Messico e da svariati altri paesi ...
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Trattato di Amsterdam che modifica il Trattato sull'Unione Europea, i Trattati che istituiscono le Comunita europee e alcuni
Michele Comelli
Trattato di Amsterdam che modifica il Trattato sull’Unione [...] Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia) ed entrato in vigore il 1° maggio terzo pilastro, come visti, asilo e immigrazione e cooperazione giudiziaria in materia civile, vengono ‘comunitarizzate’, cioè ...
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Fiume, impresa di
Occupazione militare da parte di un gruppo di militari ribelli, guidati nel 1919 da G. D’Annunzio, della città di Fiume, contesa tra l’Italia e il regno di Iugoslavia. A Fiume storicamente [...] lingua serbo-croata. Notevole nel 19° sec. era stata l’immigrazione di croati e ungheresi, e tra la fine del sec. 19 (12 sett. 1919), proclamando unilateralmente l’annessione all’Italia. In seguito, mentre si acuiva lo scontro tra gli annessionisti ...
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lepeniano
agg. Che si richiama alle strategie politiche di Jean-Marie Le Pen, ex presidente e fondatore del partito di estrema destra Fronte Nazionale, e di sua figlia Marine, succedutagli nella carica [...] prima di ogni altro programma, non in coda. Perché con Berlusconi libero e destra italiana, un’opposizione a tutto, l’Italia, l’euro, l’Europa, e non importa lepeniano che abbiano al centro il problema immigrazione. (Messaggero Veneto, 6 ottobre 2014, ...
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respingimento in mare
respingiménto in mare locuz. sost. m. – Espressione con la quale s'indica l'azione e la politica di respingimento, verso i porti di partenza, di imbarcazioni con a bordo migranti, [...] la condanna, però, i ministeri dell'interno italiano e libico, nello stesso anno, hanno firmato nuovi accordi bilaterali, anche in materia di contrasto dell'immigrazione clandestina, commentati con estrema preoccupazione da Amnesty international ...
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AIONE (Haio, Ayo)
Giuseppe Rossi-Sabatini
Friulano di legge longobarda, partecipò alla congiura antifranca del duca Rotgaudo e, fallita l'insurrezione, trovò scampo tra gli Avari. Fatto più tardi prigioniero [...] in contrasto con la tradizione, nel governo della provincia dal duca Giovanni e del favore con cui il duca aveva incoraggiato l'immigrazione a cura di C. Manaresi, I, Roma 1955, in Fonti per la Storia d'italia, XCII, pp. 48-56; B. Benussi, Nel Medio ...
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migration compact
(Migration Compact), loc. s.le m. Accordo politico tra gli Stati membri dell’Unione europea per determinare soluzioni corrette e praticabili al problema delle migrazioni.
• Nella lettera, [...] con i Paesi terzi per fermare l’immigrazione». (Pietro Del Re, Repubblica, 16 aprile 2016, p. 2) • «Siamo stati capofila in Europa per promuovere un nuovo partenariato con i Paesi di partenza e di transito. L’Italia e la Germania sono i Paesi più ...
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tassa piatta
loc. s.le f. Imposta ad aliquota fissa: sistema fiscale basato sul criterio della proporzionalità dell’aliquota e non su quello della sua progressività, ideato dall’economista statunitense [...] immigrazione sarà più facile trovare una quadra, sul tema «Europa» le posizioni rischiano di essere più distanti. La Lega continua a sostenere che l’uscita dall’euro non sarebbe una disgrazia mentre Forza Italiain aliquote e forme diverse in ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...