Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] da Paesi dell'Europa orientale, in specie dalla Romania: un'immigrazionein buona parte ancora clandestina, la sua prosperità.
Così, la S., che da tempo, come l'Italia, soffriva una sua 'questione meridionale', ha affrontato il nuovo Millennio con l ...
Leggi Tutto
Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] " (tav. XCV, 12-16), imitante il lavoro in legno, ma influenzata da elementi danubiani, italici e nordici. Forse un'immigrazione di Danubiani e di Nordici si è già, in questo periodo, aperta una via verso l'Italia, passando lungo la Sava, e ha posto ...
Leggi Tutto
SAMO (gr. Σάμος; lat. Samus; A. T., 90)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Doro LEVI
Isola dell'Egeo, vicinissima alla costa dell'Asia Minore, della quale rappresenta un frammento distaccato in epoca [...] inItalia (Pozzuoli) e con un breve tentativo di colonia a Cidonia in Creta. Gli interessi coloniali di Samo si estendevano in interno, in cui, con forme malcerte, i geomori devono riprendere in pieno il potere. Avviene una grande immigrazione di Samî ...
Leggi Tutto
. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] In Inghilterra i conservatori avevano difeso l'opera del governo russo e un certo risentimento era stato provocato dall'immigrazione è il noto industriale Henry Ford.
E anche inItalia il dopo-guerra diede luogo a qualche pubblicazione antisemita ...
Leggi Tutto
Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] per la società - in quanto favorirebbe la tossicodipendenza e l'immigrazione di tossicodipendenti -, sottolineando 1988 contro il traffico illecito di stupefacenti e sostanze psicotrope (ratificata inItalia con l. 5 nov. 1990 nr. 328), ritenevano di ...
Leggi Tutto
TERRITORIO, GESTIONE DEL.
Angelo Spena
– Attività e competenze. Molteplici valenze. Ambito amministrativo. Ambito economico. Ambito sociale. Ambito tecnologico. Conflitti e sinergie. Legislazione concorrente. [...] in tempi più recenti, per contaminazione con processi socioindustriali (urbanizzazione, sfruttamento minerario, sviluppo delle infrastrutture, immigrazione con dettagli a livello operativo: un esempio inItalia è l’unicità della gestione imposta dal ...
Leggi Tutto
L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] Affari esteri inItalia nonché segretario generale dell'Organizzazione mondiale del commercio - suggerì di negoziare 'in blocco' esterne della UE, l'asilo, l'immigrazione, la cooperazione giudiziaria in campo civile. Non venne accettata la proposta ...
Leggi Tutto
Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] giugno 1557), riprendesse la lotta. Mentre inItalia Cuneo costringeva il Brissac a ritirarsi, il duca entrò in azione verso la metà di luglio, a quello di altri principi del tempo, l'immigrazione di agricoltori e di artigiani; recò vantaggi cospicui ...
Leggi Tutto
Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze di lavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] lavoratori sul territorio, inclusi i possibili flussi di immigrazione, hanno ampliato le disponibilità di manodopera o, salario reale. Sulle tendenze più recenti delle remunerazioni salariali inItalia, in termini di potere reale d'acquisto, vi sono ...
Leggi Tutto
Migratori, movimenti
Antonio Golini
Nel mondo contemporaneo si registra una mobilità territoriale straordinariamente intensa, diffusa e crescente. Le persone tracciano sul territorio una rete fittissima [...] , siano diventati non più soltanto i confini del singolo Paese ma dell'intera Unione, sicché inItalia, legalmente o illegalmente, arrivano non solo gli immigrati che intendono restarvi più o meno a lungo, ma anche quelli che la usano come luogo ...
Leggi Tutto
immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...