Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] dall'eccedenza delle nascite sulle morti, ma bene spesso dall'immigrazione: così Ferrara nel decennio 1911-21 ha avuto 38.000 all'energia elettrica (93.794 kw. nel 1927) per cui inItalia vi sono 10 compartimenti che ne producono di più e solo 7 ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] Basilicatese, raggiunta una professione, difficilmente resta in paese, e inItalia e all'estero sono note la sua ab. 196.330): aumento che è solo in minima parte spiegato dalle nuove immigrazioniin Basilicata, a datare dalla metà del'400 ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] anche sotto la direzione di G. B. Bononcini, e tornò inItalia nel 1739, universalmente ammirato; G. F. Tenducci (1736-1800), nella provincia movimento d'immigrazione né di emigrazione. La popolazione vive per circa la metà in centri abitati di varia ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] arti dell'università di New York, riferendosi in generale all'immigrazione intellettuale tedesca, scherzosamente diceva: "Hitler è Storia di una ideologia, Bari 1972.
P. Fossati, Il design inItalia 1945-1972, Torino 1972.
V.J. Papanek, Design for the ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] spiegare, senza ricorrere al fattore delle grandi immigrazioni etniche, parecchie analogie formali che si tedeschi producevano fonti battesimali, lampadarî, candelabri da altare. InItalia non soltanto si provvedevano campane per le cattedrali e per ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] di artisti greci di varie scuole i quali immigraronoin Alessandria da ogni regione. Essi dovettero far Moḥammed ‛Alī per le vie Champollion e Kinīset Scotland e quivi sorge il Consolato italiano.
A NE. di el-Manshiyah è l'istmo, e più avanti l'isola ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] civiltà musicale non importata dall'immigrazione. Nell'Ottocento sorgono in provincia i minstrel shows, sorta canzone, ivi 1982; M. De Luigi, L'industria discografica inItalia, ivi 1982; C. Hamm, Music in the New World, New York 1983; C. Gillet, The ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] da parecchi indizî si credono di lavoro etrusco. In quel tempo erano già usate inItalia le tavolette eburnee spalmate di cera, sopra le si manifestò pienamente solo in un momento più tardo, e non per l'immigrazione di artisti orientali al seguito ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] più di 100.000! È aumentata in compenso notevolmente, per immigrazione, la popolazione armena della Transcaucasia, in Siria, in Egitto, in Grecia, in Bulgaria, in Romania, in Francia, in Inghilterra, nelle due Americhe, nelle Indie, a Giava; inItalia ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] dei più importanti capitoli della storia dell'architettura romanica inItalia. Lo "stile pisano" s'iniziò con Buscheto , Bientina, Vico, Livorno, Vada, Piombino. Nell'Elba l'immigrazione di lavoratori di metalli e di pietra ha da gran tempo messo ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...