Le politiche di immigrazioneinItalia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigratiin Europa, dopo un [...] poco governata dagli anni Sessanta agli anni Ottanta. A partire dal 1990 sono state sperimentate inItalia sia forme di apertura sia di chiusura all’immigrazione per lavoro, con una crescente polarizzazione e politicizzazione delle politiche dell ...
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migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] ha la funzione di agevolare l’inserimento di tali profughi politici in terre straniere e che ha rappresentanze in buona parte del mondo occidentale e di quello in via di sviluppo.
Si veda anche Le politiche di immigrazioneinItalia dall’unità a oggi ...
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Islam inItalia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica inItalia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] perché l'adesione o meno a una certa struttura organizzativa corrisponde alla traiettoria personale del musulmano immigratoinItalia o in Europa.
La gestione pubblica dell'islam
La questione della sicurezza è ormai entrata nella gestione dell ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] A Catania i suoi interessi furono rivolti al mondo celtico, infatti nel 1899 scrisse il saggio Sui Celti e la loro immigrazioneinItalia (in Rivista bimestrale di antichità greche e romane, I, 1899 n. 4, pp. 1-49), definito dalla commissione per la ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] , di cui oltre la metà è nata inItalia.
Distribuzione sul territorio
L’i. interessa tutta Italia, raggiungendo la massima concentrazione nel Nord (2/3); negli agglomerati metropolitani prevale la presenza di immigrati a Roma e Milano, seguite da ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le statistiche per i musulmani (che con gli immigrati provenienti soprattutto dai paesi nordafricani sarebbero circa 1 milione saranno ampliati da Pasquale II e da Eugenio III.
InItalia, dove più profonda e operante è l’influenza dell’ordinamento ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] locale. Un progetto per l'Italia, Roma-Bari 2005.
Caritas-Migrantes, Immigrazione. Dossier statistico 2006, Roma 2006
Nel corso degli anni Novanta la crescita annua dei prezzi al consumo in I. è scesa da livelli superiori al 6% a valori vicini ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] si avviò il popolamento a O del Mississippi. L’immigrazione venne favorita, e in una dozzina di anni giunsero oltre 4 milioni di in cui J.D. Salinger pubblica The catcher in the rye (conosciuto inItalia con il titolo Il giovane Holden), romanzo in ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] importante della popolazione francese è rappresentata dagli immigrati, ai quali va aggiunta una quota Mignard, N. Poussin, C. Lorrain, vivono a lungo inItalia.
L’architettura in particolare è fortemente italianeggiante; la cupola s’impone per tutto ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , di nome Grea, che avrebbero preso parte alla colonizzazione inItalia. I Romani chiamarono Graeci tutti gli Elleni e tale nome tempo è pareggiato o sopravanzato dai rientri e dall’immigrazione. Vivaci invece i movimenti interni, per effetto dei ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...