Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] di vita, esposta nel Discours de la méthode (1637); così come è il caso della "cultura della ragione", teorizzata da ImmanuelKant nella Kritik der reinen Vernunft (1781) come un esercizio il cui scopo è l'ordine e il benessere della repubblica delle ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] dotate di solide basi.
La più importante teoria del XVIII sec. sull'origine della Terra era stata quella, enunciata da ImmanuelKant e da Pierre-Simon de Laplace, secondo cui i pianeti avevano avuto origine da una coalescenza di materia sotto l ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] e la giustizia o rettitudine. Se sono considerati come principî secolari, sono gli ‛imperativi categorici' dell'etica, che ImmanuelKant insegnò essere fondamentali per la vita morale. Sia che vengano usati in senso religioso che in senso secolare, i ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] circoscritto il ragionamento dimostrativo alla realtà spazio-temporale con la Critica della ragion pura (1781), è come se ImmanuelKant (1724-1804) avesse voluto gettare il cuore di là dall’ostacolo, delineando dopo due soli anni, nei Prolegomeni ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] molecolare.
Per quanto riguarda l'aspetto di queste protostelle in formazione, possiamo già dire che le idee espresse da ImmanuelKant e da Pierre-Simon de Laplace nel XVIII sec., secondo le quali il Sole giovane avrebbe dovuto essere circondato da ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] del cartesianesimo. Attraverso contributi come quelli di Denis Diderot (1713-1784), Johann Gottfried Herder (1744-1803), ImmanuelKant (1724-1804) e Georges Cabanis (1757-1808), per citare soltanto alcuni dei protagonisti attivi in campo filosofico ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] 'enfasi posta sulla natura effimera delle forme.
Herder e Kant
Johann Gottfried Herder (1744-1803), uomo di cultura eccezionale forma tipica della specie.
L'occasione dell'intervento di ImmanuelKant (1724-1804) nell'ambito del problema del vivente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] del terremoto di Lisbona del 1755 che aveva mobilitato le menti migliori del tempo, da Voltaire a ImmanuelKant. Una commissione di esperti inviata per predisporre gli aiuti svolse un’approfondita indagine conoscitiva i cui risultati furono ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] scienza opera in vista di un fine primario, preminente su tutti gli altri, rappresentato dal bene dell'uomo. Secondo ImmanuelKant (1724-1804), l'uomo è l'unico essere vivente cui può essere riconosciuta una dignità morale. Il problema della tutela ...
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kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...