GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , si trattasse di sociologia o di economia, erano influenzati da un clima culturale, forgiato dall'illuminismo, che da ImmanuelKant a Benjamin Constant (v. Gallie, 1978) aveva ritenuto possibile, e ormai incipiente, l'addomesticamento dei conflitti ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] torna così a essere lo Stato paterno (Wohlfahrtsstaat) dell'assolutismo, contro il quale aveva polemizzato il liberale ImmanuelKant, che voleva responsabilizzare l'individuo a decidere sul proprio benessere: oggi l'individuo cerca più garanzie che ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] all'idea della politica intesa come l'arte di associarsi (II 15). Una pari condanna del governo paterno c'è in ImmanuelKant (1724-1804), che non lo considera uno Stato giuridico o civile, come afferma nel saggio dal titolo Über den Gemeinspruch: das ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] di vita, esposta nel Discours de la méthode (1637); così come è il caso della "cultura della ragione", teorizzata da ImmanuelKant nella Kritik der reinen Vernunft (1781) come un esercizio il cui scopo è l'ordine e il benessere della repubblica delle ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] .
L'alleanza fra strumenti e strumentalismo fu favorita dalla diffusione delle teorie del marchese di Condorcet (1743-1794) e di ImmanuelKant (1724-1804). La visione di Condorcet, in base alla quale il progresso nella scienza equivale né più né meno ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] uomo stesso.
Jean-Jacques Rousseau in Francia e ImmanuelKant in Germania posero a fondamento della religione razionale è un essere morale, sociale e razionale. Come già aveva affermato Kant, l'uomo è libero di contrastare i propri impulsi, ed è ciò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] Thomasius e da Christian Wolff, per essere sostituita alla fine del secolo dalla filosofia pratica di ImmanuelKant. Malgrado la critica di quest’ultimo alla metafisica speciale (psicologia razionale, cosmologia razionale, teologia razionale), solo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] di Leibniz e alla sua teoria dello spazio e del tempo.
Inizialmente schieratosi in difesa della teoria di Leibniz, ImmanuelKant abbandonò questa concezione a favore di quella di Newton dopo aver letto il saggio di Leonhard Euler Réflexions sur l ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] società. Il ponte, sia pur precario, tra queste due preoccupazioni è stato costruito nel XVIII secolo dal filosofo tedesco ImmanuelKant.
Sullo sfondo del primo di questi due momenti storici vi era l'eredità sociale e culturale dell'Europa medievale ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] vincolo: la scommessa non deve essere né sicuramente vincente né sicuramente perdente.
Alla metrica della scommessa si rifaceva già ImmanuelKant. Sotto il titolo "Dell'opinione, della scienza e della fede" si legge nella sezione terza della Dottrina ...
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kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...