Orientamenti dell’etica
Eugenio Lecaldano
Le problematiche principali
La comprensione della natura dell’etica agli inizi del 21° sec., come del resto nelle epoche precedenti, è fortemente dipendente [...] Anche autori come Jürgen Habermas, che maggiormente cercano di riproporre una concezione del soggetto morale erede del pensiero di ImmanuelKant, finiscono poi con il radicarlo o in una struttura biologica – laddove non addirittura genetica – o in un ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] nella recensione del 1906) «non afferma sé per un’intuizione, [...] ma per un atto» (p. 435). E merito di ImmanuelKant sarebbe l’aver sostituito questo dogmatismo a quello empirista e idealista, inaugurando la filosofia della volontà e della libertà ...
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La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] era insegnata da Scaravelli, che tenne negli anni accademici 1948-49 e 1949-50 i suoi corsi sulla filosofia di ImmanuelKant, in parte da lui trasferiti dal libro La categoria kantiana della realtà (1947) e nelle dispense, alla sua morte raccolte ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] punto di partenza può essere l’opera di ImmanuelKant, La metafisica dei costumi, nella parte in oppongono all’autorità costituita).
Per Benjamin, quindi, al contrario di Kant, il punto è quello di comprendere che la violenza non si dà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling è tra i principali esponenti dell’idealismo tedesco. [...] per una necessaria e imminente rivoluzione politica e filosofica. Concluso il biennio filosofico, caratterizzato da esercitazioni su ImmanuelKant, Platone e la gnosi, con una dissertazione sull’origine del male nel testo genesiaco (1792) e il ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] maturo, e con esso l’intero sviluppo del pensiero moderno, come testimoniato dagli innumerevoli precorrimenti di tesi di ImmanuelKant, Giambattista Vico, Baruch Spinoza e Herbert Spencer che fanno capolino tra le pagine. Per questo motivo il saggio ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] intercetta il Tocqueville (1805-1859) teorico dei corpi intermedi e delle libertà, senza mai dimenticare l’insegnamento di ImmanuelKant, tra libertà e repubblica (G. Duso, Idea di libertà e costituzione repubblicana nella filosofia politica di ...
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Gentile, Gemelli e l’Università Cattolica del Sacro Cuore
Michele Lenoci
L’incontro tra Giovanni Gentile e padre Agostino Gemelli (1878-1959) non è solo il confronto tra due studiosi, ma è anche il [...] si stava aprendo al pensiero moderno, al punto che l’Università Cattolica nei suoi corsi propugnava lo studio di ImmanuelKant interpretato nella sua compatibilità con il sentimento cristiano e con la filosofia tomistica. Su questa stessa linea si ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] scienza opera in vista di un fine primario, preminente su tutti gli altri, rappresentato dal bene dell'uomo. Secondo ImmanuelKant (1724-1804), l'uomo è l'unico essere vivente cui può essere riconosciuta una dignità morale. Il problema della tutela ...
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Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] modo deciso nel 18° sec. da David Hume e ImmanuelKant e le argomentazioni scettiche elaborate da questi pensatori non hanno le argomentazioni già formulate nel 18° sec., per es. da Kant, che rilevano come la via teistica alla morale è quella che ...
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kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...