LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] dello Zohar e la restaurazione di Israele e della santa Šekinah (letteralmente "presenza", termine utilizzato per indicare l'immanenza di Dio). La vicinanza con le teorie legate al movimento messianico nato dalla predicazione di Š. 'evi, figura ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] medievale, passato dall’impostazione di Gioacchino alle correnti pauperistiche e francescane, sul concreto terreno dell’immanenza storica si comunicò alle estreme manifestazioni ‘ereticali’ dei flagellanti renani (14° sec.), dei contadini inglesi ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] ". Da tale concezione - scrive il C. - deriva una totale soggettività, secondo la quale niente è reale fuori dal pensiero; una radicale immanenza, per cui tutta la natura e tutta la storia è in quanto creazione dell'Io; un effettivo ateismo, perché l ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] sorta di qualità essenzialmente mistica, che fa sì che un essere umano si trovi sotto un influsso nefasto, in immanenza di disgrazia. Sotto un altro è una contaminazione materiale, una macchia che aderisce fisicamente all'essere o all'oggetto impuro ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] concreto" in cui, attraverso l'oscillazione fra polarità opposte, come unità-pluralità, singolarità-totalità, originalità-regola, immanenza-trascendenza ecc., si renda conto del dinamismo unitario che costituisce la natura dell'essere; ogni polo ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] superando la dipendenza dalla religione, dal cristianesimo e dalla Chiesa. Il tema del superamento del cristianesimo nell'immanenza mondana ha avuto la sua formulazione più efficace nell'interpretazione ideologica delle nuove scienze naturali e della ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] at (Sapienza, Intelligenza e Conoscenza) - allude al fine ultimo del gruppo, che è l'austera contemplazione dell'immanenza divina nella creazione. Il Éabad viene generalmente considerato il movimento intellettuale del hasidismo, sebbene nella seconda ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] de incarnatione Verbi, I;e d. cit., vol. II, p. 9).
Muovendo dalla fede, l'intellectus progressivamente scopre la ratio immanente alla fede (ratio fidei), svolgendosi senza piu bisogno di ricorrere all'auctoritas che resta oggetto, non mezzo di prova ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] 'altra parte, i fenomeni formano un tutto unico.
La scuola Huayan punta dunque, come quella Tiantai, a reintrodurre l'immanenza e l'armonia cosmica nel pensiero buddhista, ma propone una visione totalizzante e centripeta in cui tutto si riporta al ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] ; il modernismo non venne esplicitamente ad essi associato, ma risultarono stigmatizzati pure lo storicismo, il pragmatismo, l’immanentismo e l’irenismo religiosi138. Il richiamo contro l’abuso dell’esegesi spirituale offrì il destro al cardinal Bea ...
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immanenza
immanènza s. f. [der. di immanente]. – L’essere immanente, il carattere di ciò che è immanente, spec. in filosofia, dov’è in genere contrapposto a trascendenza. In partic., metodo dell’immanenza, nell’apologetica e nella teologia...
immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...