TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] . In quello scritto, in pieno accordo con Gentile, criticò il «metodo trascendente» e si fece sostenitore del «metodo dell’immanenza» che, con lessico gentiliano, definì identico alla filosofia «la quale non riconosce né essere, né pensiero, al di ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] nei contenuti, che caratterizza tutta la sua opera e che troverà poi piena espressione, poco dopo, in un articolo su Vico e l'immanenza (ibid.,7-8, pp. 1-24); nella sua polemica con l'idealismo crociano il C. ripropone il tema della trascendenza in ...
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qi
Termine cinese solitamente tradotto «energia o forza vitale», oppure «energia o forza materiale» e persino pneuma. Può essere invisibile, sebbene sia esperibile solo fisicamente e nell’ambito del [...] solo esso) dirige verso l’ordine e la forma. Pur affermando il li come assoluto principio metafisico, Lu Xiangshan (1139-93) e Wang Yangming (➔) ne sostennero l’immanenza, nel senso che esso esiste nel qi, la cui origine non è altra da quella del li. ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] attribuisce intanto come essenziale. Dio non può essere da meno dell'uomo.
E un altro principio è immanente, ancorché non sempre esplicitamente sviluppato e consapevolmente affermato, nel pensiero religioso: quello dell'immortalità dell'anima, ossia ...
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Detto il Platone ebraico, nato intorno al 30 a. C. (di stirpe sacerdotale secondo S. Gerolamo), ambasciatore nel 40 d. C. a Caligola, per chiedere la cessazione delle persecuzioni contro gli Ebrei, fu [...] e del male, sia a mantenere la trascendenza di Dio. Ma d'altra parte c'è in F. un'oscillazione fra trascendenza e immanenza, in quanto il Verbo è per lui l'attività stessa di Dio e la sua natura intrinseca; e l'inseparabilità da Dio, attribuita ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] come metodologia deve corrispondere una storia della filosofia […] che consideri filosofia non solo ciò che attiene al problema dell’immanenza e trascendenza, del mondo e dell’altro mondo, ma tutto ciò che è valso ad accrescere il patrimonio dei ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] sì tagliente, ma ancora astratta, cioè lontana dalla vita morale; in cui è aurorale la possibile soluzione del rapporto tra immanenza e trascendenza, avvolto ancora da mille ombre. Esso però «a poco per volta […] spianta dagli animi quel concetto del ...
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neoidealismo
Termine con cui si indica una serie di posizioni e di orientamenti filosofici che riprendono e svolgono variamente alcuni temi dell’idealismo tedesco, soprattutto di Hegel. Più in partic., [...] – il cui «attualismo» negava qualunque residuo oggettivo di un essere estraneo al pensiero: tutto deve risolversi nell’immanenza dello spirito, inteso come atto del pensare, infinito, libero e creatore di sé (La riforma della dialettica hegeliana ...
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dao
Termine cinese tra i più diffusi in Occidente, relativamente alla filosofia orientale. Letteralmente significa la «via» e può metaforicamente indicare ogni sorta di via, o sentiero: la via del pensiero, [...] instabilità emotiva. Anche Confucio e i pensatori della tradizione confuciana hanno trattato il tema del d., soprattutto relativamente alla sua immanenza e al «d. dell’uomo» (ren zhidao): «È l’uomo – disse Confucio – che glorifica la Via (d.), non la ...
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TSUKAMOTO, Shinya
Luigi Abiusi
Regista giapponese, nato a Tōkyō il 1° gennaio 1960. Il suo cinema, sin dai primi cortometraggi in Super 8, realizzati a partire dalla fine degli anni Settanta, s’incentra [...] fondamentale della filmografia di T., Vital fa convergere il concetto del corpo con la tensione a fondere il livello dell’immanenza e quello del sogno, o dell’incubo, comunque di una dimensione psichica che genera apparizioni, figure (in questo caso ...
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immanenza
immanènza s. f. [der. di immanente]. – L’essere immanente, il carattere di ciò che è immanente, spec. in filosofia, dov’è in genere contrapposto a trascendenza. In partic., metodo dell’immanenza, nell’apologetica e nella teologia...
immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...