MATURI, Sebastiano.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nacque ad Amorosi, nel Sannio, il 17 genn. 1843 da Francesco e Anna Calenda. Dopo gli studi primari compiuti nella città natale completò la formazione [...] dalla filosofia classica tedesca, a partire da I. Kant. Nei suoi scritti si trova, al tempo stesso, una traccia dell’immanentismo bruniano, risalente alla prima adesione al pensiero di V. Gioberti.
Nel 1866 il M. si laureò in giurisprudenza e nel ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] i due poli del pensiero e dell'attività del C. maturo: una profonda sensibilità etica e religiosa, venata d'immanentismo, e l'esigenza di qualificare esistenzialmente e storicamente la soggettivita umana fino a renderla concreta espressione dell ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] che non è più religione; e scoprì che il modernismo non era, in fondo, che una forma abbastanza pigra di immanentismo. Nei suoi articoli, intanto, analizzò con ostinata curiosità i mistici del cristianesimo (cfr. San Giovanni della Croce, I [1907], n ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] ipsa voluntas) è un essere per il contenuto di trascendenza da cui dipende tutto ciò che vi è nell'esperienza di immanente "valore". Ora, la filosofia […] non è che il sapere codesta relazione rapportante l'essere e il valere del "mondo" e facente ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] hegeliana di Napoli potrebbero farlo credere. Su un impianto idealistico si innestarono infatti elementi kantiani, un certo immanentismo, e infine la rivalutazione di alcuni aspetti del positivismo. Tutto ciò ha condotto a significative divergenze di ...
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OTTAVIANO, Carmelo
Emilia Scarcella
OTTAVIANO, Carmelo. – Nacque il 18 gennaio 1906 a Modica (Ragusa) da Evangelista e da Concettina Fronte.
Frequentò il liceo classico Tommaso Campailla di Modica, [...] ], p. 4), la sua esperienza intellettuale fu dominata, in maniera sempre coerente e costante, dalla battaglia contro l’immanentismo – esito, a suo parere, della negazione di quel tratto della filosofia moderna che aveva fondato e fatto avanzare il ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] pp. 31-74; E. Garin, Cronache di filosofia italiana, Bari 1953, pp. 448, 455; P. Salvucci, Il problema degli "altri" nell'immanentismo concreto di G. G., in Studi urbinati, XXV (1955-57), 1, pp. 1-26; M. Sancipriano, L'"esistenzialismo" di G. G., in ...
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OPOCHER, Enrico Giuseppe
Dario Ippolito
OPOCHER, Enrico Giuseppe. – Figlio di Enrico Giovanni (1879-1954), un medico ginecologo assai affermato, e di Ida Cini (1888-1963), nacque a Treviso il 19 febbraio [...] volontario), partecipò al IX Congresso internazionale di filosofia (Parigi, 1937), presentando una relazione dal titolo Immanentismo ed eticismo nella Wissenschaftslehre di Fichte. Incoraggiato alla ricerca e spronato alla scrittura dal suo maestro ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] articolo, in cui pur riconoscendogli il merito di essersi opposto all’immanentismo e concedendogli la qualifica di «buon scolastico», lo accusava però proprio di immanentismo, «perché a questo viene in teologia quando tratta del sentimento religioso ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] in essi il germe del Rinascimento. L'E. affermò essere stata caratteristica peculiare di Dante l'avere introdotto l'immanentismo nella scolastica medioevale, tesi che non trovò, allora, molta considerazione.
Nel 1914 fece un viaggio di studio in ...
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immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...