MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] simpatie dei modernisti milanesi (T.A. Gallarati Scotti e S. Jacini, che fu suo allievo), raccolti attorno alla rivista Il Rinnovamento, in polemica con quello «immanente» di B. Croce e G. Gentile. Come avrebbe scritto in seguito il M.: «l’idealismo ...
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AGABITI, Augusto
Francesco Corvino
Nato a Pesaro, da Francesco, il 7 genn. 1879, visse a Roma, ove nei primi anni del '900 fu a capo del più cospicuo gruppo di teosofi italiani, insieme con Decio e [...] avevano un comune fondamento scientifico, la gnosi, e che perciò vano sarebbe il materialismo e unica realtà immanente lo spirito; credette nella metempsicosi, e sostenne l'applicabilità della teosofia anche in campo sociale e politico.
Oltre ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] (Napoli 1936).
In questi saggi l'A. approfondisce il problema della conoscenza del reale: "In ogni affermazione di realtà è sempre immanente un tacito presupposto: io penso, io ho esperienza": ma l'"io" non può "mai racchiudere in sé tutta la realtà ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] pp. 31-74; E. Garin, Cronache di filosofia italiana, Bari 1953, pp. 448, 455; P. Salvucci, Il problema degli "altri" nell'immanentismo concreto di G. G., in Studi urbinati, XXV (1955-57), 1, pp. 1-26; M. Sancipriano, L'"esistenzialismo" di G. G., in ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] gli fornì una generale visione della realtà e un'etica conseguente, quasi una nuova religione, rigorosamente immanente: soprattutto dalla "filosofia della pratica" ricavò orientamenti decisivi, proprio per la dignità spirituale nuova, indipendente ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] che trascende infinitamente in valore i mezzi e i momenti in cui si attua (e che pur la riconoscono a sé immanente). Sistema aperto, sempre in via di organizzarsi, il cui valore è dato appunto dalla forza formatrice che il pensiero acquista grado ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] della Critica, VII [1951], p. 186). Il saggio del C. era importante perché metteva bene in evidenza il contrasto immanente all'opera del Croce fra la ricchezza delle analisi empiriche ("il suo spirito di sperimentatore indefesso") e una impalcatura ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] . Studio sul problema morale (Torino 1914). Con questi scritti si orientò dapprima verso una forma di idealismo immanente di ispirazione hegeliana, per poi approdare invece, sul piano sia teoretico sia etico, a un idealismo fortemente connotato ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] di J. Burckhardt) avevano dato dell'umanesimo come movimento di rifiuto dei valori trascendenti e come riscossa dei valori immanenti dell'essere umano (cfr. Il pensiero di Machiavelli e l'origine del concetto di Stato, in Rassegna nazionale, XLVI ...
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MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] vietnamita Vo Ngyen Giap, vincitore sulle truppe francesi nel 1954: il dettato è accolto nella sua verità filosofica, immanente, come un assunto incontrovertibile sui rapporti di forza.
La rapida affermazione del movimento dell’arte povera vide il M ...
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immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...