fato
Nozione solitamente definita in correlazione o in contrapposizione a quelle di provvidenza, destino, libertà, determinismo; tuttavia, il precisarsi del concetto di f. come preordinamento irrevocabile [...] fra causalità e regolarità necessaria, mediante la quale si producono gli eventi, che implica, al tempo stesso, l’immanente provvidenza (πρόνοια) divina. F. e provvidenza sono cioè concepiti in modo unitario, non in opposizione. La nozione di ...
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- Il problema: ius excludendi alios. De iure condito: usi civici e beni culturali e paesaggistici. De iure condendo. Bibliografia
Il problema: ius excludendi alios. – L’antico brocardo ius excludendi alios [...] a tradizione millenaria e si traduce negli iura in re aliena del codice civile; bensì una destinazione comunitaria, sorta di immanente nota collettiva del bene, il quale si presta per proprio carattere a essere fruito da un gruppo più o meno ...
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FOREST, Aimé
Filosofo, nato a Rançon, Haute-Vienne, il 18 febbraio 1898, professore di filosofia all'università di Montpellier (dal 1943).
Il suo "realismo spirituale", che si richiama a dottrine metafisiche [...] , L'attitude subjective de l'esprit dans la dialectique réaliste du consentement à l'être, Lovanio 1944; F. Bartolone, La giustificazione immanente del "metodo del consenso all'essere" di A. F., in Teoresi, 1946, n. 1 e 1947, n. 2; P. Fantan, Le ...
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MUSICA (XXIV, p. 124)
Fredegando d'Anversa
Il quindicennio 1934-49, per la sua posizione di mero prolungamento e sviluppo (talora di seppellimento) delle tendenze affermatesi nel quindicennio 1910-25, [...] sue più profonde lezioni continuano a essere tacitamente accolte. Tale è la rivalutazione dei timbri puri, la quale, immanente nella predilezione tipicamente novecentesca per la musica da camera, pervade persino molti tentativi di sperimentare nuove ...
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LABRIOLA, Antonio
Rodolfo Mondolfo
Filosofo marxista, nato a Cassino il 2 luglio 1843, morto a Roma il 12 febbraio 1904, discepolo e familiare di B. Spaventa, professore (dal 1874) all'università di [...] Marx, ma sempre ribelle a chiudersi in un sistema, affermò criticamente il materialismo storico come filosofia della praxis, immanente a questa e con essa in elaborazione progressiva. A tale filosofia attribuì una tendenza al monismo: sia perché la ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] . Il concetto di diritto naturale è però sviluppato soprattutto dagli stoici, per i quali la natura è retta da un’immanente legge razionale (Logos). La loro dottrina fu divulgata da Cicerone in pagine che esercitarono un’influenza enorme. Nel De re ...
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Cotta, Sergio. - Filosofo italiano del diritto (Firenze 1920 – ivi 2007). Esponente di area cattolica della filosofia del diritto, vicino alla filosofia dell'esperienza di G. Capograssi, all'esistenzialismo [...] e di altre modalità di vita, come originariamente costitutiva della stessa autocoscienza del soggetto. Di qui la necessità immanente nell'esperienza umana di esprimersi in forme capaci di realizzare, secondo gradi diversi di intensità, vari ambiti di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] exuberante, y rica en todo, libre de su derecho o iurisdicción, sola, sin sujeción alguna". L'amore è perciò l'universale immanente che s'individua a mano a mano che si svolge e si approfondisce la personalità del poeta, al quale l'universo sensibile ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] teoria di J. McDowell (1994; trad. it. 1999), che giustifica il suo fondazionalismo sulla base di una normatività immanente alla ricerca filosofica e scientifica.Tuttavia nel suo complesso la filosofia analitica e postanalitica conduce, di contro, un ...
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PECKHAM, John (Johannes Peckham o Pecham)
Guido Calogero
Francescano inglese, nato intorno al 1240 e morto l'8 dicembre 1292. Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano [...] Parigi. Le tesi tomistiche che egli principalmente combatté furono quella ontologico-psicologica dell'unità della forma immanente nell'uomo e quella gnoseologica della determinazione suprema della conoscenza da parte della funzione intellettiva, alla ...
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immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...