Parte del discorso che definisce una qualia. Formalmente l'aggettivo ha comune col nome (v.) il tipo di flessione, se ne distingue per la "mozione", cioè per la capacità di assumere indifferentemente suffissi [...] nome dipendeva un tempo da una differenza di significato che in italiano è ancora conservata: il buon uomo esprime una qualità immanente di quell'uomo, l'uomo buono si contrappone a uomini determinati da aggettivi diversi ed opposti. In tedesco e in ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] . Studio sul problema morale (Torino 1914). Con questi scritti si orientò dapprima verso una forma di idealismo immanente di ispirazione hegeliana, per poi approdare invece, sul piano sia teoretico sia etico, a un idealismo fortemente connotato ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] - e probabilmente deve - continuare a sussistere, in ogni ambito specifico, come idea regolativa della ragione, come norma immanente di ogni tentativo di comprendere e di trasformare, se possibile, il mondo. Prenderne laicamente atto, anche a costo ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] pp. 206-224), focalizzazione individuabile non solo in certe strutture ‛costruite' dal testo e isolabili con un'analisi immanente, interna e funzionale dell'opera (frequenza di apparizione ecc.), ma anche mediante un'analisi che tenga conto dei dati ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] una volta, sia prima che dopo la Grande guerra, tanto da poter essere, proprio per questo, sentite e usate come un pericolo immanente e una ragione per serrare le fila e far blocco contro di loro: perché le sinistre sono il trenta, quaranta e più per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] ricondurre ad essi ogni nostra ricerca.
Pertanto, in un senso si dice causa ciò da cui proviene l’oggetto e che è ad esso immanente, come il bronzo alla statua o l’argento alla coppa, o anche i vari generi del bronzo o dell’argento. In un altro senso ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] uomini. Tutto questo sforzo implica una purificazione costante dell'idea che i credenti debbono avere di Dio, immanente e presente nel mondo senza identificarsi con esso, e trascendente senza essere inaccessibile. Nel settore delle realizzazioni ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] , che si potrà anche scrivere con la maiuscola: Oggetto. Una trascendenza così concepita non esclude affatto che l'Oggetto sia immanente ai concreti: l'Oggetto si attua nei concreti pur non attuandosi mai tutto in essi, proprio perché è la loro ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] dell'anima vegetativa in una molteplicità di agenti psicomorfi. Il medico fiammingo subordinava agli archaei l'attività degli spiriti immanenti e influenti, e moltiplicava il numero di questi ultimi in base a quello degli organi situati sotto il loro ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] divisibilità, dove ogni porzione è esattamente uguale all’altra. Comune a tutti i primi filosofi è l’idea di un principio immanente nell’Universo che regola la vita di tutte le cose, inclusi gli uomini, inclusi gli dei. La cultura greca arcaica ...
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immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...