Borghini, Vincenzo
Giancarlo Mazzacurati
, L'esperienza critica del B. (1515-1580) segna forse l'epilogo più significativo di una vasta operazione di restauro filologico e di recupero dottrinario, che [...] spessore dei significati accumulatisi sul testo del poema nel corso di due secoli, a vantaggio di una più concreta e immanente esemplarità dell'intera vicenda del viaggio, dove D. rappresenta, a suo avviso, condizioni che l'anima sperimenta nell'arco ...
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Misure cautelari personali e presunzione di adeguatezza
Luigi Ludovici
Nel commento che segue, l’Autore ricostruisce l’assetto vigente della disciplina ex art. 275, co. 3, c.p.p. alla luce delle interpolazioni [...] di adeguatezza.
Peraltro, non ricorrendo, nei casi di cui alle ordinanze di rimessione, motivo per derogare al principio – immanente nel concetto di inviolabilità della libertà personale – del “minor sacrificio necessario”, il nuovo art. 275, co. 3 ...
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IONICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile i. lo stile peculiare degli Ionî, di quelle stirpi greche, cioè, che abitarono l'Attica, l'Eubea, la penisola calcidica, le coste mediterranee della [...] , Apollini di Naucrati, di Samo, ecc.), ove non è il problema delle masse muscolari, ma sempre quello di una immanente dinamica, che interessa l'artista: altrove il compiacimento per la linea decorativa traduceva la ieraticità di immagini di culto in ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] della c. è il trascendimento di sé, il porsi cioè in rapporto con un oggetto che non le è immanente. Il successivo sviluppo del pensiero husserliano ha tuttavia sempre più accentuato i tratti immanentistici della c., sottolineandone l’aspetto ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] debba dipendere ogni realtà particolare; per ciò elabora il suo concetto della sostanza individua, a cui il principio ideale è immanente in quanto ne costituisce la forma che vi si determina nella materia, e interpreta il binomio di materia e forma ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] d'ordine diverso, sicché ne assume una grande intensità l'ambiente architettonico che si riflette come condizione immanente, con la sopravvivenza delle opere dei secoli scorsi, pur nella produzione nuova.
L'architettura moderna. - Le considerazioni ...
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ECONOMICHE La grande depressione mondiale, iniziatasi nella seconda metà del 1929 in Europa, con epicentro a Vienna, ed estesasi, poi, con alterne ondate di espansione, a tutti i paesi, ha segnato una [...] conflitto mondiale e dalla tensione degli spiriti che esso aveva promossa, hanno dato luogo a una tale situazione di immanente disequilibrio e di continuo sommovimento, che in essa la depressione mondiale ha trovato un campo per manifestarsi in tutta ...
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Nacque il 28 gennaio 1828 a Casteldidone, in provincia di Cremona; di là passò fanciullo a Mantova, dove fu avviato al sacerdozio; nel 1863 fu nominato canonico della cattedrale e nel 1866 insegnante di [...] di questa egli è in grado di dare una nuova interpretazione, in quanto considera il noumeno come l'indistinto immanente al distinto, l'unità sintesi del molteplice fenomenico, fenomeno anch'essa, ma pur distinguibile in seno al processo conoscitivo ...
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INTUIZIONE (lat. intuitio; ted. Anschauung)
Ferdinando D'Amato
È un atto conoscitivo semplice, istantaneo, sinottico; designa perciò una forma di conoscenza immediata, in contrapposto a ogni conoscenza [...] intuizione estetica, organo della filosofia trascendentale. Nel Rosmini e nel Gioberti l'intuizione o intùito è la visione immanente della mente, che, affisando con atto originario, semplice, immediato l'Essere o Ente (Ente possibile secondo il primo ...
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Nel termine concetto sono originariamente compresi due sensi: l'attività della concezione (che si contrappone alla passività del senso) e il risultato di quest'atto, il concepito. Attribuendo a Socrate [...] nell'oggetto; e in formale, che è quella similitudine e forma accidentale, che perfeziona l'intelletto come suo termine immanente. Il concetto obiettivo può essere universale e numericamente unico; ma non è necessario che sia uno di numero il ...
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immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...