GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] che essi sembrano avere in comune. Per questo motivo danno luogo a conoscenze sia semplici sia complesse, in quanto siffatte immagini generali possono essere formate collegando e unendo in vario modo tra loro due o più nozioni semplici (In I Sent ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] concilio di Nicea (VII ecumenico, Il Niceno; 24 sett.-23 ott. 787), che deliberò il ristabilimento nell'impero del culto delle immagini e condannò la iconoclastia. Anche per tutto il tempo corso sino allora sembra che A. abbia avuto cura di non dare ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] Savonarola a stare "un terzo d'ora nel fuoco" ed egli poi vi sarebbe rimasto per mezz'ora) e faceva ricorso a immagini e metafore tratte dalla vita quotidiana. La sua predicazione ebbe una certa eco in città: il diarista Luca Landucci sotto la data ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] ufficio e non manca di commentare con rigore alcune abitudini: si scandalizza che negli alberghi non siano esposte immagini sacre dinanzi alle quali recitare le devozioni, depreca le nudità mitologiche dipinte sulle pareti delle locande, si sorprende ...
Leggi Tutto
BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] e delle deliberazioni dei concili, allo studio dei problemi teologici più controversi: fra gli altri, il culto delle immagini (in De Synodis Romae celebratis a tempore Gregori II usque ad Hadrianum primum adversus sacrarum imaginum impugnatores, in ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] il costituto riassumeva i risultati delle conversazioni in casa Cavazza nei seguenti punti: rifiuto delle preghiere ai santi; le immagini dei santi sono solo sussidi della memoria; non c'è purgatorio, anzi il purgatorio è Cristo che ci ha redenti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] , la grande insistenza sul tema della paura della dannazione eterna a motivo dei peccati, la veemenza e l'uso di immagini e citazioni pittoresche, lo portarono a ricadere più di una volta in quei formalismi che pure condannava. Per questa ragione ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] 28 (m 12,43), viene descritta con 24 colonne marmoree e archi che ne scandivano lo spazio interno, immagini lungo le pareti, mentre il pavimento è definito: "variorum lapidum diversitate conspicuum", paragonabile, quindi, come sembra, all'opus ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] i territori dell'Italia centrosettentrionale, più che per il suo valore di testimonianza storica, è intessuto di simboli e immagini tratte dal testo biblico e da testi ermetici, coerenti da una parte con la figura di G., che voleva presentarsi ...
Leggi Tutto
CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] per i fedeli; una generale svalutazione della liturgia e della stessa messa; il rifiuto degli ordini religiosi, delle immagini, delle elemosine (i beni della Chiesa dovrebbero essere distribuiti alla collettività), del digiuno come precetto e delle ...
Leggi Tutto
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...