GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] (G. riteneva superstiziose le messe e le preghiere per i morti, come pure il culto dei santi e delle immagini sacre, né rispettava i divieti alimentari imposti dal calendario liturgico).
Nel luglio 1551 G. fu nuovamente imprigionato e sottoposto ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] 1650 - novembre 1651), succedendo a Vincenzo Preti e occupandosi tra l’altro dei reati di sollicitatio, del controllo delle immagini, della vigilanza dei forestieri, del pietoso caso di una presunta strega, l’anziana Valeria, uccisa da un accusatore ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] e Annibale Carracci all’osteria. L’Hosteria del mal tempo di Padre Antonio Mirandola, in Il Carrobbio. Tradizioni problemi immagini dell’Emilia Romagna, 2004, vol. 30, pp. 189-202; S. Volterrani, All’Hosteria del mal tempo. Il realismo emblematico ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] originali o di copie tratte di sua mano, ed una buona raccolta di opere francescane e specialmente cappuccine, di immagini, di reliquie, sia antiche che moderne. Non va inoltre dimenticata la sua indefessa opera di proselitismo presso i confratelli ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] non si distingueva per profondità di dottrina né per originalità di temi, ma piacevano agli uditori la vivezza delle immagini, la passionalità del tono, la teatralità del gesto.
Nel 1833 il B. venne assegnato al collegio barnabitico di Alessandria ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] e di vicario di Cristo e, in modo elusivo, ammette di rispettarne il potere. Esplicito è invece il discorso sulle immagini sacre: non dovrebbero essere oggetto di culto per gli atti di superstizione che ne derivano e per l'erronea opinione che ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] tra il 1500 e il 1516, e forse già entro il 1513 (Paolucci, 1975 e 1976; Battisti, 1987), ma delle immagini ospitate nelle attuali diciassette cappelle, modellate da almeno cinque diversi plasticatori per lo più assai modesti e collegabili anche alla ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] effetti il C. dedicò buona parte del suo tempo alla compilazione di uno scritto riguardante il culto delle immagini sacre, culto che egli definì "commendevole" ma non necessario al conseguimento della salvezza eterna.
Contemporaneamente lavorava al ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] il lavoro o in caso di morte o ancora "nel caso poi che mancassero i colori e le foglie d'oro per fare le immagini nei libri, si consegnino ad un monaco di Montecassino dimorante con l'Arcivescovo di Napoli" (Daneu-Lattanzi, 1978, p. 151).
Il secondo ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] dieci.
La sosta veneziana fu brevissima: nell'estate era di nuovo ad Augusta e nell'autunno a Strasburgo, dove la sua immagine si era già molto appannata e l'ammirazione iniziale si era trasformata in vera e propria diffidenza, tant'è che Butzer si ...
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immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...