Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] , è simmetrica di A rispetto a s, è l’i. virtuale di A. L’i. di un oggetto non puntiforme è formata dall’insieme delle immagini dei suoi punti. Un sistema ottico dà, di un oggetto che gli sia posto dinanzi, una i., più o meno fedele, più grande o più ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] (731-741) si pose, e con lui tutta la Chiesa, contro l'i.; il concilio tenuto in Laterano nel 769 decretò che le immagini non dovevano essere adorate, ma potevano essere venerate allo stesso modo in cui lo erano la Croce o le reliquie. Sanzionando il ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] due media vengano fatte sulla base dell’esperienza maturata con il cinematografo. Lo snodo importante nel rapporto tra Chiesa e immagini audiovisive per capire il prima e il dopo è infatti rappresentato dall’enciclica Vigilanti cura di Pio XI del 29 ...
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idolatrìa Adorazione delle rappresentazioni delle divinità. Nell’Antico Testamento è idolatria il culto reso a divinità diverse dal Dio d’Israele e alle loro immagini (l’aniconismo anche nei confronti [...] del Signore è una delle caratteristiche del culto d’Israele); un divieto severo è espresso all’inizio del decalogo. Per il cristianesimo è idolatria anche l’adorazione (latria) dei santi e degli angeli ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] madre e del fanciullo26. Negli anni della conquista totalitaria del paese il fascismo si ‘femminilizzò’, si affidò cioè all’immagine della donna, più serena e rassicurante di quella maschile, per propagandare la diffusione della sua realtà e del suo ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] Non mancano, certo, stimoli provenienti dalle ricerche di carattere letterario. Si studia il linguaggio poetico, si analizzano immagini e simboli dal punto di vista di varie discipline: religioni comparate, folklore, psicoanalisi, sociologia, e altre ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] comunione a spiegazioni dottrinali o esegetiche del senso delle sofferenze e della morte del Signore; è il caso di C. nel torchio, immagine che compare all'inizio del sec. 12°, a presentare l'esegesi allegorica di Is. 63, 3 (si veda anche Ap. 19, 15 ...
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Monaco esicasta (Gerusalemme 761 circa - Costantinopoli 846), sostenitore delle immagini nelle lotte iconoclastiche, intervenne anche nelle polemiche sul Filioque. Fu autore di opere teologiche (fra cui, [...] un Λίβελλος περὶ τῆς ὀρϑοδόξου πίστεως) e di un trattatello grammaticale (Περὶ τῆς τοῦ λόγου συντάξεως), erroneamente attribuito a Giorgio Lecapeno. Festa, 18 dic. (nella Chiesa bizantina) ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Vat. 1291, fol. 9r (v. Tav. a colori, vol. iv, p. 1046) in forma di fascia circolare suddivisa in 12 settori che ricorda le immagini dei mesi, una iconografia che si potrebbe far risalire ad un modello del 300 d. C. circa. In modo alquanto diverso le ...
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Anabattista svizzero (Bischofszell 1500 - Costanza 1529). Combatté l'uso di immagini sacre nei luoghi di culto e scrisse in proposito Iudicium Dei (1523). Espulso da Zurigo in quanto capo di un gruppo [...] antiluterano, si recò ad Augusta e di lì a Basilea, dove venne amichevolmente accolto da Ecolampadio. Scontratosi con Zwingli durante un nuovo breve soggiorno a Zurigo, si rifugiò a Strasburgo dove, nel ...
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immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...