LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] L. al nuovo genere di documentario, dai contenuti esotici e dalle immagini a colori, che si impose in Italia nella prima metà degli Napoletano, in cui le musiche esaltano la spettacolarità delle immagini, il L. si specializzò in questo genere, non ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] napoletani di musica. Il testo di questa composizione (intitolata Inno patriottico del cittadino Luigi Rossi per lo bruciamento delle immagini dei tiranni, "posto in musica dal Cimmarosa, da cantarsi nella festa del 30 fiorile sotto l'albero della ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] dei moduli seri: nel primo intermezzo Don Trastullo si dichiara poeta e improvvisa una cantata sul tema Paride - Elena, con immagini maldestre, di cortissimo respiro e molto contrastanti, a cui lo J. applica con efficace comicità musicale i topoi più ...
Leggi Tutto
GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] e nel 1951). L'opera, tradotta successivamente in lingua inglese e spagnola, e gli altri due studi, Verdi nelle immagini (Milano 1941) e Revisione e rivalutazioni verdiane (Torino 1952), gli valsero la cattedra di studi verdiani al conservatorio di ...
Leggi Tutto
PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] caduta della luna quale emblema del ‘tramonto della civiltà’ – che nella produzione di Pennisi s’impone come vera e propria immagine archetipica. Su di esso è imperniata la terza opera teatrale, quasi una summa della sua poetica: L’esequie della luna ...
Leggi Tutto
FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] stilistica del F.: non vi è più una identica struttura ritmico-melodica e, di conseguenza, la musica si frantuma scomponendosi in immagini sonore.
Il F. morì a Roma il 31 maggio 1968.
Filmografia: 1937: La contessa di Parma di A. Blasetti; 1938: Il ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] da Clementi emerse poi nelle «accelerazioni o decelerazioni misurate» di Composizione n. 1 per pianoforte (1957), nel continuum delle «immagini sonore» di Ideogrammi n. 1 per 16 strumenti (1959) e Ideogrammi n. 2 per flauto e 17 strumenti (1959 ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] ma di presa immediata su un pubblico in cerca di facili sensazioni, pago di soddisfare il proprio piacere estetico in immagini venate da un patetico e superficiale sentimentalismo.
Le romanze del G. rispondono ai titoli seguenti: Un tuo sguardo, una ...
Leggi Tutto
BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] e ricco contrappunto basato sull'imitazione, la vaghezza e leggiadria dell'espressione amorosa, il gusto di sottolineare le immagini pittoresche (ovvi e consueti i procedimenti usati per rendere musicalmente frasi come "chi mi fugge", "co' begli ...
Leggi Tutto
BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] di una eccezionale capacità di sintesi arricchita da una naturale tendenza all'osservazione profonda e arguta, interrotta da immagini a largo respiro, ha lasciato numerosi saggi e pubblicazioni. Tra i più significativi sono il saggio sul Fidelio ...
Leggi Tutto
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...