Disturbo del linguaggio, diverso dai vari tipi di mutismo e indipendente da disturbi dell’apparato fonatorio o dell’organo uditivo: consiste nella perdita della capacità di esprimere ( a. motoria, detta [...] del linguaggio. La distruzione di uno di questi centri (eccezionalmente di tutti e due) provocherebbe la perdita della rispettiva serie di immagini, e con questa l’a. in uno dei suoi tipi.
A questa interpretazione, che ha i difetti propri della ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] nell'occhio deviato essa cade in un punto diverso, non corrispondente, e quindi si determina la formazione di una doppia immagine. Se lo sguardo viene indirizzato nel campo visivo in cui è massima l'azione del muscolo paretico, in quella posizione ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] corteccia visiva c'è un aumento enorme del numero dei neuroni che codificano il mondo visivo, e allora è difficile immaginare che la stessa nozione di efficienza sia ancora significativa. Questo però non vuoI dire che la teoria dell'informazione sia ...
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Si dice dell’effetto di allargamento della coscienza indotto dall’assunzione degli allucinogeni, principalmente l’LSD, consistente in uno stato di particolare tensione emotiva con allucinazioni, percezioni [...] Arte p. Arte creata sotto l’influenza di farmaci allucinogeni, o anche arte che cerca di esprimere con parole, suoni, immagini le percezioni extrasensoriali dell’esperienza psichedelica. Luci p. Emissioni luminose di diversi colori che si alternano a ...
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TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] teleconsulto è un sistema di t. che utilizza apparecchi idonei alla trasmissione a distanza, in tempo reale e bidirezionale, di voce, immagini e dati d'interesse clinico. Si tratta di un vero e proprio consulto tra due équipes di medici, di cui una ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] l’espressione è utilizzata per individuare il dogma trinitario: in questa prospettiva, l’uomo è p. sia perché creato a immagine di dio (s. Agostino) sia perché chiamato da dio ad agire come soggetto libero e responsabile. Dalla definizione di Boezio ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] la prima è scomparsa da tempo, ma l'informazione a essa relativa è essenziale per il confronto con la seconda immagine, e quindi per lo svolgimento del compito. Esperienze cognitive di questo tipo sono molto comuni: per esempio, se si va a incontrare ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] la prima volta, essa ha risposto con un livello di precisione del 98%. Ancora più sorprendente è che perfino con immagini di individui totalmente sconosciuti essa abbia discriminato i volti dai non volti con una correttezza del 100%, e conservato un ...
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Il protrarsi nel tempo per una durata notevole e senza variazioni considerevoli.
Botanica
Si dice persistente un organo che si mantiene sulla pianta per un tempo assai più lungo del normale, per es., [...] e, quindi, di mantenere la colonizzazione di un sito; viene indicata anche come fitness darwiniana.
Medicina
P. delle immagini retiniche Il fenomeno per il quale l’immagine di un oggetto sulla retina è percepita più a lungo (≃0,1 s) di quanto duri l ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] lesioni. Questo tipo di n., basata sull'analisi macroscopica del cervello, è utilizzata oggi come diagnostica per immagini (tomografia assiale e risonanza magnetica). Nella seconda metà dell'Ottocento il microscopio ottico e le colorazioni cellulari ...
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immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...