Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] , la groppa di un cavallo che fugge. Sono tre rappresentazioni. E solo dalla loro unificazione nella coscienza sorge il senso dell'immagine del galoppo di un cavallo" (1963-1970, 2° vol.; trad. it. 1985, p. 150). L'ultimo livello è quello dell'opera ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] che si snoda per 160 metri, rappresenta la Processione delle Panatenee (la festa più importante della città) e vuole offrire un'immagine ideale di Atene: dei e uomini che si mescolano nei cortei alla presenza di tutti gli eroi che hanno fatto grande ...
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In fotografia e cinematografia, ciascuna delle immagini fotografiche che si susseguono in una pellicola, negativa o positiva. Ogni singolo f. contiene una porzione di immagine, un frammento di azione, [...] di un movimento continuo.
Il fotogramma cinematografico
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia e si può considerare ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] vedrà con gli occhi una torre, una campagna; udrà cogli orecchi il suono di una campana; e nello stesso tempo coll'immaginazione vedrà un'altra torre, un'altra campagna, udrà un altro suono. In questo secondo genere di obbietti sta tutto il bello ...
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Genere cinematografico fondato su scene, azioni e immagini macabre e raccapriccianti.
Affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite [...] è The castle of Otranto, 1764, di H. Walpole) da cui il cinema ha ripreso alcuni elementi caratteristici, come le cupe e misteriose atmosfere medievali, gli scenari e i personaggi, in particolare il vecchio ...
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Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] e dalla Provincia di Torino. L'attività espositiva è ripresa circa dieci anni dopo, culminando nella mostra La magia dell'immagine: macchine e spettacoli prima dei Lumière, organizzata nel 1996 a Lisbona e l'anno successivo a Torino. Nel frattempo, l ...
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Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] guerra mondiale, e Angelo's film (2000) sulla vita di un cineamatore greco.Il f. d'a. che risale a immagini preesistenti, come materia prima da riplasmare in nuove e complesse opere, è l'ambito pressoché esclusivo di cineasti quali Artavazd Pelešjan ...
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Schermo
Costante De Simone
Lo s. è il luogo dell'attualizzazione dell'opera cinematografica, la finestra sull'universo delle immagini. Per questo in film come The purple rose of Cairo (1985; La rosa [...] di uno s. cilindrico chiuso sui 360° dell'orizzonte e quindi non è più in grado di abbracciare con lo sguardo tutte le immagini, come avviene nella realtà in cui si osserva soltanto ciò che è nel campo visivo. Lo s. deve possedere notevoli qualità di ...
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Algeria
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il cinema in A., fatta eccezione per le immagini realizzate ad Algeri alla fine del 19° sec. da Félix Mesguich per conto dei fratelli Lumière, nacque negli anni [...] italiano, che ricostruisce l'insurrezione del dicembre 1960 fondendo in modo eccellente materiali di repertorio e immagini girate in stile documentaristico, ebbe non solo una grande risonanza internazionale (in Francia suscitò violente proteste ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] cinema nasce muto, quindi l'autonomia dal testo di partenza è tecnicamente 'imposta' dalla necessità di raccontare solo per immagini: in questo caso una limitazione tecnica ha generato una liber-tà creativa, dato che, come hanno scritto F. Pasinetti ...
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immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...