TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] memoriae. Ma un fenomeno analogo si riscontra sulle monete. Il Maurice ha ben messo in evidenza il continuo scambio delle immagini dei T. in monete battute con uno stesso nome; alcune zecche creano perfino tipi generici (le "effigi banali") copiate ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei circa 3000 segni della scrittura pittografica degli antichi Egizi. I g., che sono immagini schematiche di oggetti naturali, avevano valore ideografico e fonetico; i segni fonetici servivano [...] principalmente per scrivere le parole senza ideogramma, le particelle e alcuni elementi grammaticali; le particolarità della lingua egiziana fecero prescindere dalle vocali nei segni fonetici. I g. sono ...
Leggi Tutto
MIN
S. Donadoni
Dio di Koptos (v.) e ivi adorato dall'epoca predinastica, come mostrano le immagini che risalgono a tale tempo e che là sono state trovate. Simbolo originario ne è un segno che è stato [...] , e porta un flagello. Sul capo del dio è il modio, sul quale si innestano verticalmente due alte penne. Dietro l'immagine del dio appare sempre, nei rilievi, la figura di un tempietto sul quale crescono alcune piante (foglie di lattuga?). Oltre che ...
Leggi Tutto
VISIONES
G. Becatti
Termine del linguaggio critico negli scrittori latini con cui è tradotto il greco ραντασίαι, indicante le immagini che si creano nell'animo dell'artista, le qualità fantastiche del [...] suo campo intuitivo. Quintiliano (vi, 2) spiega questo termine e dice che queste visioni permettono di ricreare nell'animo immagini di cose lontane con tale intensità che ci sembra di vederle con l'occhio come cose presenti e reali, e in altro luogo ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] 24, 1). Piena di suggestione è anche la menzione di una statua di Alessandro come Z. offerta dalla città di Corinto. E questa immagine da riferire al tipo ben noto di Alessandro con l'egida? Ancora più oscure sono poi le notizie intorno a una statua ...
Leggi Tutto
Struttura architettonica di dimensioni ridotte, autonoma o annessa a un edificio maggiore, per servire da ornamento e protezione a immagini sacre, raffigurazioni celebrative, epigrafi e così via. Presente [...] già nell’arte romana, è spesso costituita da due colonne o pilastrini con sovrapposto frontone (v. .). Nell’arte del tardo Cinquecento e barocca sono caratteristiche le e. che ospitano raffigurazioni della ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] attività rurali: così l'annunzio ai pastori come - a partire dal sec. 15° - l'adorazione dei pastori sono tra le immagini religiose più diffuse nel Medioevo offrendo impareggiabili nozioni sui modi e metodi della pastorizia del tempo. Dal sec. 14° in ...
Leggi Tutto
MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] ricca. La sua figura fu infatti trasmessa non soltanto attraverso i libri della Bibbia, ma anche in una ricca letteratura fiorita intorno ad essi, sia in Palestina che nell'ambito alessandrino; inoltre ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] Ecuba e dalle donne troiane.
In definitiva è da assumere che la s. di culto dell'alto arcaismo in Grecia è una immagine di dimensioni assai ridotte, eseguita in generale in materiali preziosi, legno di olivo o di ebano, avorio, oro, lamina di bronzo ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Premessa
Luigi Caliò
Premessa
L’idea della Grecia antica coincide spesso con alcune immagini mentali che ci giungono attraverso una lunga stratificazione [...] culturale, ma che non rendono giustizia della complessità della cultura greca nel suo insieme. Per lungo tempo l’idea della grecità ha coinciso con la perfezione formale dell’arte e della letteratura dell’Atene ...
Leggi Tutto
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...