COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] descrive la statua di una vergine immersa nel sonno, ornamento di una fonte purissima. Si apre con un'immagine seducente ("Nympha loci niveosque sinus pectusque pudicum tecta iacet, crines fusa, supina caput...") e termina d'improvviso con ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] mettere in rilievo lo strapotere del LUDOVISI, Ludovico in Curia e la sua illimitata influenza personale sul pontefice. L'immagine trasmessa era quella di un uomo spregiudicato e interessato solo ad accrescere il più velocemente possibile le proprie ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] " dileguatisi "come l'acqua in sulla terra", subentrava il governo dell'"Eroe del secolo", che "tanto caramente ci rappresenta... l'immagine benefica" di Dio, "invitto in guerra e sommo in pace".
Gli anni 1806-07 furono densi di riforme e innovazioni ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] l'appello di Niccolò V in favore della crociata, il M. compose una exhortatio dedicata ad Alfonso d'Aragona (1453) dove immagina che i Padri della Chiesa e i filosofi classici deprecassero la situazione italiana, esortando i principi a far pace tra ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] edificio superstite di Anglona, la chiesa cattedrale intitolata alla Natività di Maria Vergine, nella quale si venerava un'immagine miracolosa, custodita da due cappellani e meta di pellegrinaggio da parte degli abitanti delle terre circonvicine.
Le ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] e Teresa d'Avila, mentre già da un anno aveva ricevuto pagamenti relativi a due tele raffiguranti Il ritrovamento dell'immagine acheropita per S. Maria dell'Impruneta.
Sempre nello stesso periodo il F. lavorò probabilmente per l'Arazzeria granducale ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] in Giappone (2012).
Ampliando il metodo del Museo cartaceo di Cassiano dal Pozzo, Lorenzo Pignoria equipara testo e immagine nella sua trattazione. La cultura egizia diviene metro di paragone, al posto di quella classica, per comprendere terre ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] emblemi degli oggetti di desiderio mondani (la corona, l'esercito, la lancia della passione) contrapposti ad altrettanti emblemi-antidoto (l'immagine della Croce, il sangue di Cristo e l'arca di Noè).
Il medico dell'anime, iniziato a Roma durante la ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] intorno al 1591 da Scipione con lo scopo di consolidare, attraverso una dimora gentilizia nel cuore della città, l'immagine e il prestigio dei Lancellotti e la loro collocazione nell'ambito dell'aristocrazia. Al momento della morte, Scipione aveva ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] che accompagnavano il testo univano ai motivi più schiettamente giansenistici affermazioni regalistiche, come quella che "il Principe è l'immagine più viva del Padre universale, che è Iddio" (III, p. 118), o tali da avvicinare addirittura il B. alla ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...