Pittore (Groot-Zundert, Brabante, 1853 - Auvers-sur-Oise 1890). La vita di questo grande artista olandese fu tragica come la sua arte. Sembra che fin dall'infanzia avesse una vita psichica inquieta, resa [...] e nature morte, in cui all'estrema violenza del colore si associa una tormentosa e quasi allucinata deformazione dell'immagine, van G. lasciò molti disegni e incisioni. Grandissima fu la sua influenza sugli sviluppi dell'arte europea: in Francia ...
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Pittore e scultore (Parigi 1834 - ivi 1917), uno dei più importanti pittori francesi della seconda metà del sec. 19º. Figlio di un banchiere d'origine italiana, ricevette nell'ambiente familiare un'educazione [...] della vita aveva una concezione virilmente amara, non ottimistica come quella dei suoi compagni. D. fu il primo pittore a dare una immagine completa d'una città non nel suo paesaggio, ma nella vita dei suoi abitanti. Perciò, tra le sue opere più alte ...
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Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] potenze, "forze" e "cause esemplari". L'uomo è composto di σῶμα, ψυχή e νοῦς e questo solo è immortale: fatto a immagine di Dio, il νοῦς dell'uomo tende alla contemplazione (ϑεωρία) di Dio attraverso il distacco dal corpo e da ogni attività sensibile ...
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Vostell, Wolf
Simona Ciofetta
Pittore, scultore e videoartista tedesco, nato a Leverkusen (Renania Settentr.-Vestfalia) il 14 ottobre 1932, morto a Berlino il 3 aprile 1998. Dopo aver studiato arti [...] Colonia, Museum Ludwig) V. contrappone una foto di E. Adams denunciante le atrocità della guerra in Vietnam all'immagine di una famosa modella, richiamo all'erotismo; in Endogen Depression (1975) elementi del mondo animale sono associati a televisori ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] condanna. […] E l'azione viva del loro corpo vivo, là, su la tela dei cinematografi, non c'è più: c'è la loro immagine soltanto, colta in un momento, in un gesto, in una espressione, che guizza e scompare" (p. 585). Nel 1913, quando era già narratore ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] 'angelo con la scritta "Ave Maria" e il s. Michele nella pala. I rilievi della Vita di Maria si presentano come immagini scolpite in cui, come nelle figure dipinte da A., la struttura compositiva è in rapporto con una superficie ideale, e questa e ...
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Giotto
Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' [...] il 1310 per la Chiesa d'Ognissanti a Firenze e oggi conservata agli Uffizi, Giotto, pur attenendosi all'immagine tradizionale, la rinnova profondamente; l'artista tralascia l'atteggiamento solenne e distaccato e la stilizzazione lineare che avevano ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nella cappella Clementina e deposte in un sarcofago antico, posto sotto l'altare, sovrastato da un mosaico con la sua immagine.
Per quanto riguarda Roma, la memoria di G. rimase legata, oltre che alla basilica vaticana, al luogo della casa paterna ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 899, sisuole far colpa a B., nell'atto stesso che, a partire da questa stessa inunagine negativa, si ottiene la immagine positiva degli inizi della nuova Italia delle autonorme cittadine e - punto sul quale ha richiamato l'attenzione l'indagine più ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , arrestandolo e sequestrandolo nel castello, di partire, facendo appendere per un piede, a titolo d'infamia, l'immagine del cortigiano piemontese Anton Maria di Collegno presunto consigliere della ribellione di Luigi. Pienamente consumata a questo ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...