PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] non sopravvivono o non sono ancora state identificate fra quelle riferite a maestri anonimi dell’epoca.
La prima opera attestata, un’immagine per l’altare maggiore della chiesa di S. Giulia, risale al 1346. Verso la metà del secolo la fama di Paolo ...
Leggi Tutto
CRISIPPO (Χρύσιππος, Chrysīppus)
A. Giuliano
Filosofo nato a Soli di Cilicia (o a Tarso) nel 280, morto ad Atene nel 205 circa a. C. Famoso dialettico, scrisse numerosissime opere, fu capo della scuola [...] statua di C. esposta nel Ceramico, dalla quale sarebbe derivata la pittura descritta da Sidonio Apollinare. Caratteristica della immagine di C. sarebbe stata dunque la rappresentazione del gesto di contare sulle dita una serie di argomenti dialettici ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] . d'arte moderna) - le emozioni provate di fronte alla natura e cercava di risolvere i problemi di luce e di immagine, riuscendo talvolta anche a dipingere opere, sotto tal riguardo, intense (Cascinale, Bologna, coll. Romagnoli).
Utile al B. fu il ...
Leggi Tutto
TRONO LUDOVISI
E. Paribeni
Grande rilievo marmoreo su tre facce rinvenuto nel 1887 nell'ambito dell'antica Villa Ludovisi a Roma, tra l'odierna via Piemonte e via Abruzzi. Il monumento, in un primo [...] dea tardo-arcaica rinvenuta praticamente nella stessa zona e anch'essa passata nel Museo delle Terme. Si sarebbe trattato dell'immagine di culto di Afrodite Ericina e di un suo ornatissimo trono, da un santuario ricordato dalle fonti in quella parte ...
Leggi Tutto
LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] perduti), metodo in grado di determinare effetti diversi da quelli che si sarebbero ottenuti tramite la colorazione di un'immagine su carta. Il 17 giugno 1843 i resoconti dell'Académie rendevano note alcune applicazioni del metodo presentato l'anno ...
Leggi Tutto
GOLFARELLI, Tullo
**
Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] naturale che suscitò l'ammirazione di Pascoli; mentre il poeta G. Martinozzi celebrò con enfasi l'opera per la schiettezza dell'immagine.
Sempre per la Certosa il G. aveva già scolpito il sarcofago Vaccari e il medaglione per la statua di Ulisse ...
Leggi Tutto
BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] Del 1888 sono Povero Cola e Povera gente che testimoniano la sua simpatia per la gente umile; del 1891 un Maialetto, immagine che appare anche nella veristica statua di S. Antonio abate (Roma, collez. priv.). Di diversa impostazione è il S. Francesco ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] Martyrologium, PL, CX, col. 1164).Secondo una tradizione orientale diffusa anche in Occidente, ove è anzitutto attestata da una antichissima immagine a fresco in un tondo in S. Maria Antiqua a Roma (705 ca.), B. viene rappresentato in genere come un ...
Leggi Tutto
GALLA PLACIDIA (Aelia Galla Placidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] Lorenzo, dove la tradizione attribuisce a G. P. la costruzione della cappella di S. Aquilino. Il Delbrück vuol riconoscere una immagine di G. P. anche in una testa muliebre sovrapposta a un peso in piombo, poiché, secondo una consuetudine dell'epoca ...
Leggi Tutto
Escher, Maurits Cornelis
Antonella Sbrilli
Disegnare l'impossibile
Figure che non hanno né inizio né fine, pesci che si trasformano in uccelli, architetture impossibili: le incisioni dell'artista olandese [...] lì, davanti ai nostri occhi, rappresentata con una tecnica grafica su un foglio di carta.
Di fronte a questo tipo di immagini proviamo un'attrazione che non dipende solo dalla bellezza di ciò che è raffigurato, ma dal meccanismo del pensiero che si ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...