GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] , estrapolata dal contesto della G., non è documentata prima della fine del sec. 10°, ma potrebbe avere origini più antiche. Immagini della creazione del mondo decoravano già dal sec. 5° il perduto triclinio neoniano di Ravenna (Weis, 1966), ma non è ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] , presso Viterbo, seguita da dodici compagni, per lo più frati e suore del Terz'ordine. Proprio qui, di fronte all'immagine della Madonna, compì il suo primo esorcismo su una donna portatale dai padri domenicani del santuario.
Rientrata a Rieti, la G ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] ) facta sunt et sine ipso factu(m) e(st) nihil". Si tratta evidentemente di un'immagine legata ancora ai moduli classici.Elementi di contatto con questa immagine presenta la Maiestas Domini raffigurata su di un piatto di legatura in avorio, opera del ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] combattendo le teorie dell’evoluzionismo, in cui vedevano la negazione della dottrina biblica della creazione dell’uomo a immagine e somiglianza di Dio. Nei decenni successivi alla Seconda guerra mondiale alcuni rappresentanti del movimento, quali C ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] dell’i. si delinea in s. Paolo. Nato «dal seme di David secondo la carne» (Rom. 1, 3; 9, 5), Cristo è «l’immagine di Dio» (Col. 1, 15); «in lui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità» (Col. 2, 9). «Figlio» nel senso proprio (Rom. 8 ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] storiche è un retroterra da cui ci si allontana inserendo nuove idee e nuove scritture sacre, così come - è un'immagine utilizzata dalla storica J. Shipps per il mormonismo - il cristianesimo delle origini si era allontanato dall'ebraismo. Per questi ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] libro della Bibbia, sacro agli Ebrei e ai cristiani. Nei giorni successivi Dio creò tutte le cose e infine, a sua immagine e somiglianza, l'uomo. Tra questo racconto e i miti precedentemente descritti c'è una differenza fondamentale. In quei miti in ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] . Alla fine del sec. 11° o agli inizi del seguente si osserva la rapida diffusione un poco ovunque in Occidente di immagini di cavalieri, dalla Porte des Comtes nel transetto meridionale del Saint-Sernin a Tolosa (1097) alla porta dei Leoni lungo il ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] riflesso, in Xanto di Lidia, della dottrina cosmologica dei 12.000 anni (v. sotto) legata alla figura di Zoroastro. L'immagine di Zoroastro che prevalse presso i Greci fu quella che si affermò nell'Accademia platonica: un saggio, caposcuola dei magi ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] in Marco la Risurrezione, in Luca la Crocifissione e in Giovanni l'Ascensione -, gli evangelisti e i simboli degli evangelisti. L'immagine dell'Ascensione mostra Cristo che con la parte superiore del corpo sparisce nelle nuvole e in un arco di cielo ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...