CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] il figlio Agostino, molto noto come poeta lirico.
Non si renderebbe però giustizia al C. se lo si riassumesse nell'immagine tipica del letterato di corte: qualcosa dell'impeto e dell'amor patrio giovanile rimase in lui, trasferendosi in un fervore d ...
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DOIX (Doiz, Dedoc, Doidoc), Martino Giovanni (Giovanni Martino)
Corrado Leonardi
Nacque ad Anversa il 7 giugno 1658 da Giovanni Duijts e da Elisabetta Mijbergts. Intorno al 1676 giunse in Italia: il [...] restauro dell'affresco con la Crocifissione nel santuario del Crocifisso di Battaglia a Urbania (E. Rossi, Notizie storiche dell'Immagine e della chiesa del Ss. Crocifisso di Battaglia, Urbania 1957, p. 24). A Urbino incontrò (1706) Francesco Antonio ...
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DE BIASIO, Domenico
Flavio Vizzutti
Figlio di Pietro e di Elisabetta Darman, nacque a Rocca Pietore (Belluno) il 6 apr. 1821. Studiò all'Accademia di belle arti di Venezia e, tra gli altri, ebbe per [...] ne costituisce un esempio significativo. Forse da una disincantata attenzione ritrattistica nasce anche la senile e solenne immagine del Filosofoantico, oggi nella sala consiliare del municipio di Agordo.
Si cimentò, inoltre, in opere di carattere ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] paleografica. Il suo centro d'interesse s'andò rapidamente fissando nello studio dell'antichità sacra.
Ma si darebbe un'immagine incompleta della fisionomia intellettuale del B. a quest'epoca, se non si tenesse conto della vivacità dei suoi interessi ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] più interessanti del F. per l'alta qualità stilistica e per l'originale formulazione iconografica dell'immagine e dei motivi ornamentali, intrisi di significati allegorici allusivi prevalentemente alla rigenerazione ciclica della natura (Mastrorocco ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] liberalibus disciplinis aprime imbutus, sed eciam proba virtute detitus" (Chronicon Salernitanum, cap. 122, p. 134): ne scaturisce l'immagine di un uomo di lettere la cui cultura ha qualcosa di miracoloso, dal momento che, secondo l'anonimo cronista ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] parte (salvo poi riconoscere, da adulto, un’oscura fascinazione per il solido e massiccio corpo paterno). Ma, a livello superficiale, l’immagine che si ricava da questi primi anni è quella di un ragazzo che la famiglia pone al centro di tutte le cure ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] sono due lettere del 4 e del 23 giugno 1827, nelle quali il Carrer esprime al F. il suo sdegno per la fosca immagine del governo veneziano offerta dalla tragedia Antonio Foscarini di G.B. Niccolini.
Risalgono al 1817 i primi documenti a noi noti dell ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] soggiorni "in alienis civitatibu" e "in terra Germaniae" (cfr. lettera ed. in Rotondò, pp. 533.36). In questo offuscarsi dell'immagine della tollerante Basilea nella mente del D. e degli esuli con i quali egli ebbe i primi contatti c'era certamente ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] pretta vocalità. Fa eccezione l'Omnes gentes a 16 voci ove il motivo di fanfara, nell'episodio a cori riuniti, suggerisce immagini di musica strumentale.
È soltanto con le Symphoniae sacrae del 1615 che il musicista "senza rompere i ponti col passato ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...