FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] cui parrocchiale eseguì con un compenso di nroni 35" il Crocefisso del pulpito; nel 1679 intagliò l'anconetta della venerata immagine della Madonna di S. Luca, che era esposta nelle grandi occasioni all'altare del Rosario. Per quest'opera ricevette ...
Leggi Tutto
GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] fresco e diretto si coglie nelle coeve opere di piccolo formato, dove sulla cura del disegno prevale un'immediatezza d'immagine essenzialmente costruita sul colore: si vedano Il conte Ugolino e Testamento, che può ricordare H. Daumier (i due quadri ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] in Borgo degli Albizzi (Ibid.), datata 18 sett. 1833, "alle ore 10 di mattina", il G. confronta l'immagine ravvicinata con lo stesso scorcio ripreso attraverso la "camera lucida solamente", dove gli elementi della rappresentazione si confondono in un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di coro di Lecceto, in Lecceto e gli eremi agostiniani in terra di Siena, Siena 1990, pp. 329-572; Id., Testo e immagine: G. di P. e la leccetana "communella dei santi", in Il codice miniato: rapporti tra codice, testo e figurazione. Atti del III ...
Leggi Tutto
LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] il figlio Andrea e alla di lui moglie Elena Mocenigo, secondo la tipologia del ritratto del gruppo familiare e il gusto dell'immagine dell'educazione femminile che il L. stesso contribuì a diffondere.
Nel 1748 il L. fu eletto priore del Collegio dei ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] che il D. ce ne offre: "Egli era impressionabile, facile a commuoversi, facile a innamorarsi di un'idea originale, fantastico, immaginoso ... uno scettico fuso con un mistico" (p. 173).
Già nel 1870, dopo i primi romanzi giovanili, il D. aveva ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] 1579, intercorse tra l'erudito spagnolo e la pittrice che indirizzano ad una più approfondita lettura dei ritrattino. Nel definire in immagine la sua identità di donna artista la F. si confronta a Bologna con s. Caterina de' Vigri, con Properzia de ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] in ombra il suo nome, infatti, la Commedia viene evocata da G., con spirito scettico e incredulo: a colpire la frugale immaginazione di G., in ossequio alla più rigida ortodossia, è la forza del poema e la laicità del suo autore, capace di spingersi ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] , in Avanti!, 26 sett. 1963; S. Ramat, M. F. - "Allergia", in Letteratura, gennaio-aprile 1964, pp. 175 s.; C. Varese, L'immagine diventa personaggio, in L'Espresso, 9 febbr. 1964; F. Curi, Ancora sulla giovane poesia Malebolge, marzo 1964, p. 41; G ...
Leggi Tutto
COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] tra l'aspirazione a cogliere i momenti effimeri del piacere e le riserve di un'etica borghese che corregge l'immagine dell'amore con la regolarità del matrimonio e con una savia coscienza della fugacità della bellezza; dichiarazioni, queste, di ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...