MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] ); 75 s., 81-86, 93 s., 101-103; M. Esposito, in Studi sul Settecento romano, 22, Architetti e ingegneri a confronto, I, L'immagine di Roma fra Clemente XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti, Roma 2006, p. 319; E. Debenedetti, ibid., pp. 132-139 ...
Leggi Tutto
NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] si impose quale interprete della triestinità nei suoi vari risvolti, realizzando poche opere al di fuori della città, dell’immagine moderna della quale fondò e praticò la forma unitaria ed eterogenea, nonostante la presenza di altri nomi di rilievo ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] accanto a Laurette Taylor e contemporaneamente girò due film, Let's Live Tonight e Paris in Spring, destinati ad imporre l'immagine del C. come maturo e raffinato don Giovanni. Nel 1936, a Londra realizzò The Street Singer e The Three Maxime per ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] dei Normanni e dei conti dei Marsi nel 1025 (Leone Marsicano, Chronicon…, cap. 56, p. 665), e per mantenere e potenziare un'immagine, quasi regia, della propria dinastia.
Morì nel 1027 (ibid., cap. 63, p. 670, ma con data 1037) e gli successe il ...
Leggi Tutto
LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] p. 23). In tale situazione, il 29 settembre dello stesso anno fu incaricato di incidere, con il maestro Luca da Sesto, l'immagine di Cristo per il conio del nuovo ducato, e il 13 ottobre fu scelto per "bollar et contrasignar" le due matrici di soldi ...
Leggi Tutto
TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] dei linguaggi – che lo portò a distinguere tra linguaggi concettuali, impostati sulla parola, e linguaggi contornuali, impostati sull’immagine – e dall’altro nella costruzione di uno schedario in grado di farsi carico di un immane lavoro di raccolta ...
Leggi Tutto
MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] di C. Corot e A.-G. Decamps, o Povero fiore (1898, collezione privata: ripr. ibid., fig. 63), patetica e melodrammatica immagine, decadente visione dai forti parallelismi con la narrativa di G. Verga e con la poetica di Ch. Baudelaire. Un contatto ...
Leggi Tutto
CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] ad essere, automaticamente, investito di quella forte funzione culturale ed informativa, affidata alla diffusione e alla riproduzione dell'immagine, di cui, fino a quel momento e lungo tutto il percorso della sua storia, aveva detenuto il primato ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] al prototipo del 1880 in questa versione il G. eliminò dal gruppo la figura del padre e puntò a ottenere un'immagine incisiva ed efficace attraverso la presenza della sola madre, seduta sulla panchina accanto alla propria bimba addormentata.
Un'altra ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] . 118, 226; Opere d’arte della Cassa di risparmio di Firenze, Firenze 1990, pp. 17, 179 s.; Firenze e la sua immagine (catal., Firenze), a cura di M. Chiarini - A. Marabottini, Venezia 1994, pp. 240 s.; P. Dini - F. Dini, GiovanniFattori.Epistolario ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...