information inequality
<infëmèišn iniku̯òlëti> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Disuguaglianza nell'accesso all'informazione o impoverimento e degrado dei suoi contenuti diffusi, sia [...] nella forma di testo sia di immagine, che provocano un effetto di deprivazione e minano la facoltà di esercitare i diritti di cittadinanza e partecipazione. Tra le cause, il (v.), la privatizzazione dei mezzi di comunicazione e di istruzione, la ...
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CTD
CTD 〈si-ti-di o, all'it., ci-ti-di〉 [ELT] Sigla del-l'ingl. Charge Transfer Device "dispositivo a trasferimento di carica", per indicare il meccanismo di funzionamento di certi sensori di immagine: [...] v. fotorivelatore: II 742 b ...
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Cantante italiano (n. Monghidoro, Bologna, 1944). Fin dai primi anni della sua precoce carriera (Andavo a cento all'ora è del 1962) mise a frutto efficacemente, oltre alle doti vocali, anche la propria [...] immagine di eterno adolescente, collezionando per tutti gli anni Sessanta una nutritissima serie di successi (fra questi si possono citare Notte di ferragosto, vincitrice del Cantagiro 1966; C'era un ragazzo che come me, 1966; Scende la pioggia, ...
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Strumento ottico, ideato da J. Ramsden, per determinare l’ingrandimento prodotto da un oculare quando è applicato a un cannocchiale. La misura si ricava dal rapporto fra il diametro dell’obiettivo e quello [...] della sua immagine come appare nell’oculare. ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] rinuncia a rappresentare Dio e Cristo, sul finire del sec. 8° (Schnitzler, 1964), dopo il sinodo di Francoforte del 794, l'immagine conquistò un più ampio spazio nell'ambiente della corte e nell'arte c., per l'instructio e l'aedificatio dei credenti ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] : il Museu de Belles Arts de Castelló (2001) e il Museo de arte contemporáneo de Castilla y León (MUSAC, 2004). L’immagine architettonica del primo si affida ai grandi lucernari che, con un’alternanza di pieni e vuoti, si sovrappongono alle facciate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato intellettuale e influente personalità dell’ordine domenicano, Meister Eckhart cerca [...] rispetto a Dio; identità in quanto è lo stesso intelletto divino che si specchia nell’uomo, differenza in quanto l’immagine è in un uomo concreto, determinato spazio-temporalmente e finito. Questo rapporto di intimità tra uomo e Dio, che fonda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere autobiografico contende al romanzo il dominio nella cultura letteraria del [...] le pagine del Discorso sul metodo nelle quali le metafore del viaggiatore e dell’architetto si integrano allegorizzando l’immagine di un sapere che, una volta faticosamente posseduto, illumina sia il percorso svolto, sia il metodo dell’indagine. Gli ...
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ICHIBOKU-ZUKURI
G. Poncini
Il termine giapponese (letteralmente «fabbricazione con un solo legno») indica la tecnica di esecuzione o la struttura di una scultura lignea ricavata da un solo blocco, e [...] -dera di Asuka (alt. 90 cm) e di Gyōkyō, nel Jinnōji di Kyoto (alt. 73 cm); fra le più tarde si segnala l'immagine (alt. 92 cm), datata al 1019, del monaco Roben, conservata nel Tōdaiji di Nara.
Anche se la tecnica dell'i.-z. rimane sostanzialmente ...
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gronda
Vincenzo Valente
Ricorre unicamente in Pd XXX 88 di lei [la fiumana di luce] bevve la gronda / de le palpebre mie, e tutta l'espressione è preziosa metafora per indicare le ciglia.
L'idea proposta [...] da Bologna): " Ché non è donna che sia tanto bella / che, s'ella mostra vista e gronda fella / che non disdica ". Qualche interprete ricorda il ‛ coppo del ciglio ' (If XXXIII 99), la cavità dell'occhio, ma è immagine diversa e più ordinaria. ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...