Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] maggiori, specie con l'attuale scansione elettronica. Questa, grazie alla mancanza di parti meccaniche inmovimento, raggiunge tempi di 50 ms per scansione (immagine), contro i 4 minuti della scansione meccanica parallela e i 10 secondi di quella a ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] caso di un semplice puntino inmovimento animato al computer secondo leggi del moto mutuate dal nostro repertorio naturale di movimenti (Viviani-Stucchi 1992).
4.
L'immaginazione motoria: il corpo nel pensiero
Anche in assenza di segnali periferici ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] a girare la testa velocemente come possono farlo gli esseri umani. L'immagine dell'uomo come animale 'nudo', senza pelliccia, è un pregiudizio. può essere considerato una sorta di yoga inmovimento. Venne originariamente concepito come arte marziale ...
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Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette inmovimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] genicolati laterali del talamo dipende dalla posizione in cui si forma l'immagine retinica di un determinato stimolo visivo, diverso e indipendente per i diversi parametri spaziali del movimento; in particolare, è stato osservato che il tempo di ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] (dalla radice aramaica amum, "offuscare, oscurare") evoca l'immagine della notte, la primitiva paura del buio e il desiderio momento di distanziamento critico dalla realtà, che mette inmovimento una crescita psicologica, un riadattamento o un ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] un metodo semplice per ottenere parecchi radiogrammi consecutivi di un organo inmovimento, in Bull. delle scienze mediche, s. 9, LXXXIV [1913], alterazioni polmonari provocate dalla tubercolosi, dell'immagine della grande vena azygos visibile nella ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sua preoccupazione nella scultura fu quella del movimento e di un rapporto più libero della figura in azione con lo spazio circostante. Alcune delle immagini, le illusioni ottiche, la questione della grandezza delle immaginiin rapporto all ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] e quindi d’intendere il movimento se non in termini puramente relativi. In un mondo pieno di materia su V′, mentre la mappa inversa di V′ in W è un diffeomorfismo. Al variare di x in V l’immagine di V′ nella precedente mappa fornisce una fibrazione ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] come una funzione che conserva e fissa inimmagini i dati del senso, e la reminiscenza come la ricerca attiva di quelle immagini, che si attua secondo un ‘movimento’, così come un movimento aveva dato luogo, tramite la sensazione, all’impronta ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] non soltanto in Germania. Tra il primo e il secondo dopoguerra, lo scrittore e poeta E. Kästner, esponente del movimento della parola si sono quasi del tutto sostituiti l’immagine e il disegno figurato in serie, si è però anche venuta affermando la ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...