PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] di Venezia (Dripping, 1950, coll. priv., ripr. in Il movimento spaziale, 1999, p. 54). L’approdo all’Informale Storia a due tempi, esposte nella sezione ‘Nuove ricerche d’immagine’ della X Quadriennale di Roma (1975), sviluppavano gli intendimenti ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] promossa a Roma dal Movimento italiano per l'architettura schermature mobili che ridefiniscono l'immagine compatta dell'insieme. Questa , Roma 1971, ad Ind.; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, p. 150; G. ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] doppiezza e di falsità (Brocchi), senza arricchire l'immagine del C. filosofo, per la quale così il Leopardi posizioni romantiche, sui toni moderati che andava assumendo il movimentoin Italia, invocando esempi tratti dalla stessa classicità. Difende ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] Popolo d'Italia in Oriente. In questo stesso anno si sposò con Anna Casotti.
Dopo aver aderito al movimento fascista, prese parte metodi di propaganda e di rafforzamento del fascismo e della sua immagine all'estero).
Nel 1923 entrò a far parte - con ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] , in cui il geometrismo non diventa mai astrazione, ma solo volontà di purezza, di ordine e rigore compositivi. L'immagine, cui nella sostanza rifiutava la problematica, come in generale rifiutava ogni movimento, tendenza o moda: fedele a quel suo ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] diversi Comuni del Mezzogiorno prevalere la coalizione tra il PNM e il Movimento sociale italiano (MSI), il successo di questo schieramento a Napoli fu in buona parte dovuto "all'immagine risolutrice di Lauro, che si presentava agli occhi del popolo ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] condivise alcune importanti vicende legate alla nascita del movimento moderno in Italia, che a Milano assunse un carattere evoluzione urbanistica e architettonica della città e della sua immagine. I primi lavori di Palanti furono commissionati dalla ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] e dell'assistenza superando l'immagine di reclusorio, attrezzandosi in senso riabilitativo per la popolazione la legge del 1904, collocandosi tra i principali protagonisti dei movimento che diede avvio a questo dibattito.
Nel 1955 egli lasciò ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] porta del lato sud del convento, con l'immagine di S. Francesco al centro. Vi sono proprio per ottenere un effetto illusivo di movimento e di rilievo.
Al 1750-51 dell'ingresso, della chiesa di S. Girolamo, in cui il F. realizzò a monocromo gli ornati ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] difilosofia di G. Wundt", in Atti del R. Istit. Veneto, s. 8, II [1899-1900], pp. 403-424; Il movimento prammatistico, in Riv. difilosofia, III [ del B. sta nella forma letteraria brillante e immaginosa e non di rado poetica: non bisogna dimenticare, ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...