Warm, Hermann
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 5 maggio 1889 e morto ivi il 15 maggio 1976. Lavorò per i maggiori registi del cinema tedesco (tra cui Fritz Lang e Friedrich [...] che è considerato il capostipite di tale movimento, ossia Das Cabinet des Dr. Caligari l'intento di assimilare l'immagine filmica a quella grafica, anche di Jugendstil. Dopo aver lavorato in Ungheria e in Inghilterra, in Francia W. fu lo scenografo ...
Leggi Tutto
Decaë, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Saint-Denis (Seine-Saint-Denis) il 31 luglio 1915 e morto a Parigi il 7 marzo 1987. Cineasta poliedrico, gran conoscitore della [...] a Raoul Coutard, è considerato il maggior operatore di quel movimento, di cui ha incarnato l'anima figurativa meno dirompente zone di sottoesposizione dell'immagine, eccellendo nella fotografia intimista e nelle scene notturne, in virtù di una ...
Leggi Tutto
Münsterberg, Hugo
Lorenzo Dorelli
Psicologo e filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Danzica il 1° giugno 1863 e morto a Cambridge (Massachusssetts) il 16 dicembre 1916. Scrisse un solo [...] bidimensionalità dell'immagine e l'impossibilità di 'catturare' suoni e colori dalla realtà ‒ sono infatti compensate dall'attività dello spettatore, il quale crea, sia pure involontariamente, le illusioni della profondità e del movimento. In questa ...
Leggi Tutto
Moussinac, Léon
Daniele Dottorini
Critico e teorico del cinema francese, nato a Laroche-Migennes (Yonne) il 19 gennaio 1890 e morto a Parigi il 10 marzo 1964. Uno dei padri della critica e della teoria [...] movimento teorico di legittimazione della nuova forma espressiva come arte che si sviluppò in Francia negli anni Venti.
Di formazione umanistica, iniziò a occuparsi presto delle arti dello spettacolo. In espressiva in grado di rendere l'immagine della ...
Leggi Tutto
BRESSANE, Julio
Stefano Francia Di Celle
Bressane, Júlio (propr. Bressane de Azevedo, Júlio Eduardo)
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 13 febbraio 1946. Il suo lavoro risulta [...] nutrirsi dei temi più anarchici del Tropicalismo (un movimento che esalta la natura arcaica e composita della cultura messa in scena. Un effetto straniante spesso sottolineato dalla musica, in stridente o indifferente contrasto con quanto le immagini ...
Leggi Tutto
Pleynet, Marcelin
Daniele Dottorini
Poeta e saggista francese, nato a Lione il 23 dicembre 1933. Tra i protagonisti del dibattito intellettuale francese negli anni Sessanta e Settanta, P. ha lavorato [...] entrò in contatto con Ph. Sollers e con gli intellettuali che dalla fine degli anni Cinquanta animarono il movimento post (1969) della rivista "Cinéthique", in cui affermava che la macchina da presa restituisce un'immagine del mondo che non è affatto ...
Leggi Tutto
Zanolla, Maurizio ('Manolo')
Antonella Cicogna
Italia • Feltre (Belluno), 16 febbraio 1958
La sua immagine è legata alla nascita e all'evoluzione dell'arrampicata sportiva, di cui è tra i principali [...] Torre Trieste (6c) e la Bonatti al Grand Capucin. Nel 1978, in un mese aprì 28 vie, tra le quali 'I piazaroi', sulla Cima aprì 'Enola Gay', nel 1985 'Terminator', nel 1986 'Ultimo movimento', nel 1987 'il Maratoneta', nel 1992 'Masala Dosa' con ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...