Sadoul, Georges
Daniele Dottorini
Storico e critico cinematografico francese, nato a Nancy il 4 febbraio 1904 e morto a Parigi il 13 ottobre 1967. Tra i più grandi storici del cinema, pose sin dagli [...] sia dal punto di vista estetico (la capacità dell'immagine filmica di mostrare con efficacia le contraddizioni della società), S. focalizza l'attenzione sulle cinematografie nazionali, sui movimenti d'avanguardia, sulle diverse correnti. L'opera ebbe ...
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Im Lauf der Zeit
Fabrizio Colamartino
(RFT 1975, Nel corso del tempo, bianco e nero, 176m); regia: Wim Wenders; produzione: Wim Wenders; sceneggiatura: Wim Wenders; fotografia: Robbie Müller; montaggio: [...] film". Il cinema, dunque, per trasformare la propria vocazione autoreferenziale in un movimento di avanzamento e rinascita, deve ripartire dalle componenti di base dell'immagine. La vicenda narrata ricalca nella sua struttura proprio questa idea: il ...
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The Docks of New York
Peter von Bagh
(USA 1928, I dannati dell'oceano, bianco e nero, 90m a 22 fps), regia: Josef von Sternberg; produzione: Famous Players-Lasky/ Paramount; soggetto: dal racconto The [...] Bancroft dà al personaggio, la lentezza pesante dei suoi movimenti, risultano decisive nel delineare la tensione fondamentale che di questa visione aspra, conflittuale, prende forma un'immagine malinconica, la nostalgia di qualcosa di perduto ma ...
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Heston, Charlton (propr. John Charlton Carter)
Roberto Pisoni
Attore e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a Evanston (Illinois) il 4 ottobre 1924. Interprete di formazione teatrale [...] Intanto alternava interpretazioni di personaggi più inquieti che incrinavano la sua immagine di 'divo': in Touch of evil (1958; L' aver partecipato, negli anni Sessanta, alle lotte per il movimento dei diritti civili al fianco di M. Luther King ...
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Ghose, Gautam (noto anche come, Ghosh Goutani)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 24 luglio 1950. Autore completo (che cura sceneggiatura, fotografia, montaggio e, [...] ha raccolto e valorizzato l'eredità di quel vasto movimento connotato da forti motivazioni sociali e politiche che, . ha sperimentato nuove tecniche e nuovi effetti sul piano dell'immagine (in particolare nell'uso del colore, alternando bianco e nero ...
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Dahl, Gustavo
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Buenos Aires l'8 ottobre 1938. Rappresentante del Cinema Nôvo, ha affrontato nei suoi film temi caratteristici del movimento, [...] cinepresa in mano', D. è stato tra i protagonisti dei cambiamenti che, negli anni Sessanta, hanno sancito la nuova immagine e il nuovo ruolo internazionale del cinema brasiliano. L'attenzione che ha posto allo sviluppo di una più ampia riflessione ...
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Mészáros, Márta
Silvana Silvestri
Regista cinematografica ungherese, nata a Kispest il 19 settembre 1931. Con il suo stile limpido e profondo, basato su dialoghi ridotti al minimo e su un uso ardito [...] causa dei suoi personaggi femminili, considerati troppo aggressivi, e dell'immagine critica che ha dato della realtà ungherese. All'estero è complessità una chiave di lettura elaborata dal movimento femminista.
La stessa prospettiva analitica è ...
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Figueroa, Gabriel
Stefano Masi
Direttore della fotografia messicano, nato a Città di Messico il 24 aprile 1907 e morto ivi il 27 aprile 1997. Tra i maggiori interpreti del bianco e nero, insieme a Gregg [...] inoltre un modo particolare di sottolineare i contenuti drammatici dell'immagine con l'uso di una gran quantità di filtri e e poteva ottenere dai registi locali quella libertà di movimento che sicuramente gli sarebbe stata negata dalle majors. I ...
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PARADZANOV, Sergej Iosifovic
Daniele Dottorini
Paradžanov, Sergej Iosifovič (forma russa di Paradjanian, Sarkis)
Regista armeno, nato a Tbilisi (Georgia) il 9 gennaio 1924 e morto a Erevan (Armenia) [...] . Aruthin Sajadin, detto appunto 'Sajat nova' (Re del canto). Qui ogni movimento del cinema è annullato e P. costruisce una serie molteplice di quadri fissi, immagini non cronologiche ispirate alla vita del poeta. La potenza figurativa delle visioni ...
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Šostakovič, Dmitrij Dmitrievič
Alessio Scarlato
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 25 settembre 1906 e morto a Mosca il 9 ottobre 1975. Compositore tra i più rappresentativi della musica russa [...] , fondatori della FEKS (Fabbrica dell'attore eccentrico), movimento d'avanguardia futurista, in stretti rapporti con lo musica un ritmo asincrono, distinto e separato rispetto all'immagine, aumentando così la sua valenza informativa ed espressiva. ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...