DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] e Cinquanta del Seicento. In tale fase si formò l'immagine del D. dataci dal De Dominici: un pittore che " apertura paesistica e per i tentativi di conseguire un maggior movimento barocco mediante il turbinio degli angioletti che sorreggono il volo ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] è particolarmente rivelatore della complessità del rapporto testo-immagine nell'illustrazione dei manoscritti medievali.La lettura .Nel sec. 8° la Gallia, in un primo movimento di adattamento liturgico alle pratiche romane, adottò largamente gli ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] di paesi lontani, suscitate, per così dire, nella immaginazione degli artisti dall'arrivo di una sposa e di ambascerie a 'volo d'uccello'.
L'interesse per la spazialità e il movimento è evidente in più punti. Si pensi per es. alle figure di ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] al contempo una classica severità. All'interno, lo stesso movimento, su una scala più ampia, è sfruttato per la ben lavorata non si ritrova certo l'intensa spiritualità di alcune delle immagini di Gudea. Anche nel rilievo (stele di Ur-Nammu e di ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] trovano spazio ritratti di committenti e scene di dedica. Un'immagine di quest'ultimo tipo orna il p. commissionato dal vescovo Meno definito resta il ruolo di altri centri del movimento riformatore, in primo luogo quello del circolo intellettuale ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] ambiente anatolico e siriano della s. egizia maschile e aptera, immagine del faraone; le s. delle cretule di Zakro risentono infatti . sui vasi di bucchero, raffigurate sia accovacciate che in movimento, con le ali sempre incurvate verso l'alto; il ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] 271, 332 ss., 357; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminista in Italia, 1848-1892, Torino 1963, pp. 275 s donna della nuova Italia, in La Grande Guerra, esperienze, memoria, immagini, a cura di D. Leoni - C. Zadra, Bologna 1986, ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] gli archi e il fulmine di Zeus, oggetti che dobbiamo immaginarci ricoperti in parte da una doratura, se non altro per aumentarne di Zeus, e nello stesso tempo arresta le correnti di movimento delle due parti del frontone e le equilibra entrambi, nel ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] animali allungati in nastri intrecciati. C'è un forte senso del movimento, a volte ottenuto con un'intenzionale mancanza di simmetria (come Suffolk (Londra, British Mus.), in cui un'immagine dell'aquila, simbolo dell'evangelista Giovanni, con un ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] l'impossibilità di un ponte fra la parola scritta e l'immagine. Fu con questa fase finale della produzione libraria egiziana che disposte su più registri e fra loro riunite dal movimento dei personaggi rappresentati, nella Genesi di Vienna, debbano ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...