Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] di elementi tra loro interconnessi, pensata in movimento attraverso successivi stadi di mutamento, nello The image of the city, Cambridge, Mass., 1960 (tr. it.: L'immagine della città, Padova 1964).
Lynch, K., La struttura della metropoli, in La ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] coerenza di intenti da suscitare nel Meridione un potente movimento d'arte capace, per forza propria, di espandersi d'altro canto i segni di un rinnovamento cosciente nell'immagine ufficiale della corte, con l'introduzione di usi cavallereschi come ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] dell'Indo e le rotte verso il mar Rosso. Essi erano immaginati come uomini dall'unico piede così grande e largo da potersi come si è detto, nella regione si erano infatti avuti successivi movimenti di popoli - a cominciare da quegli Yüeh-chih da cui ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] al maestro mosano, per es., mostrano una spiccata preferenza per la resa pittorica dell'immagine, animata da un vivido gusto per il movimento e la volumetria, diverso dalla composta solennità dello stile propriamente coloniense. Differenze analoghe ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] (Schnitzler, 1964), dopo il sinodo di Francoforte del 794, l'immagine conquistò un più ampio spazio nell'ambiente della corte e nell'arte nuovo senso formale del volume, dello spazio e del movimento (Otto, 1952; Werckmeister, 1963). Le citate scuole ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] meravigliare se alcune di queste organizzazioni si sono mutate in movimenti politici.
n) Scuole di ispirazione politica
Tale è di quanto le giunge dal di fuori o in se stessa immagina; le cose sono fantasmi del nostro pensiero, ma questo non ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] cogliere i valori essenziali dell'età comunale e del movimento francescano, nel territorio come nella città, nei suoi un'Annunciazione, S. Giorgio che uccide il drago e altre immagini di santi, si trovano nella cappella di S. Giorgio e sono ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] .Nel frattempo sorgeva proprio in U. un nuovo movimento religioso destinato a influire in modo profondo nella cultura . 3-22.E. Bassan
Pittura, miniatura e arti suntuarie
Le sbiadite immagini del Salvatore, dei Ss. Pietro e Paolo e di due angeli nel ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] , una delle quali in atto di compiere un movimento convergente, che inserisce nella scena un elemento spaziale tempio greco era la cella, abitacolo della divinità (della sua immagine), alla quale accedeva il solo sacerdote mentre il culto popolare si ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] a una trentina di chilometri da Carcassonne, di un movimento focalizzato sulla predicazione, la Sancta praedicatio.Fin dal 1206 Pisano in S. Caterina a Pisa, dove la sequenza delle immagini ha inizio nel livello del sarcofago con la vita del vescovo, ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...