Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] tonale. D'altra parte rientrava nella poesia una forza di pensiero, che movendo dalla filosofia e dalla teologia s'era convertito nel sentire stesso e nell'immaginare del poeta, né tanto per quelle esplicite sentenze che i posteri avrebbero trascelte ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] l'amor mio non muore. Eppure, qui nel Prati, il movimento era di prima mano e quel delirio ci si presenta come uno ad esprimere certi sentimenti, e che abbiamo bisogno d'una lingua più immaginosa e più ricca; ora, se l'arte del verso ha da essere ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] da papa Sarto e messo all’Indice, e per il movimento modernista, con la mannaia della Pascendi del 1907.
Pio X uso fatto d’una libertà, capace di rispondere al male – il nazismo immagine del nulla e scimmia di Dio – a costo del sacrificio personale: « ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] e in allegoria. Il simbolo, in connessione con il movimento simbolista e i numerosi tentativi di concepire la poesia molti altri sono analizzate alla stregua di aggregati di immagini costituenti un'asserzione mitica centrale: un messaggio molto ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] s'incarna, e si concreta nella temperie dell'epoca, nell'immagine d'un Eroe, nella resurrezione del mito romano ed omerico 'insuccesso per congenita sterilità dell'uno e dell'altro movimento vaticanesco. Spiega perché non soltanto il Fea, quantunque ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] coscienza italiana - che poi fa parte di tutto un movimento e rivolgimento, a un dipresso, da centocinquant'anni in per la sapienza è amore eroico, eroico furore: e tornano le immagini di chi per questo eroico amore ha affrontato ogni durezza nella ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] della Chiesa era solo un corno del problema. L’altro era l’immagine di un mondo senza magia, cioè – alla lunga – senza religione, e spirito, tutto risolto nella sua estensione e nel movimento della materia. Si capiscono allora le contraddizioni, gli ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] quelle degli antichi stati italiani, malgrado quell'immagine fissa ed immobile d'una Venezia sempre uguale della repubblica. La cronaca della sua attività ci conferma che il ritmo del movimento dei lumi è sempre lo stesso, a Venezia come a Milano, che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] un grado superiore di beatitudine s'ingigliano all'emme, per formare l'immagine dell'Aquila, c'è posto, si, per Costantino, ma non secondo argomento (perfettamente dantesco) che trae origine dai movimenti riformatori dei secoli XI e XII, come ha ben ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] del Nostro. Onde la opportunità di riprendere e integrare la nota immagine del De Sanctis: che il Machiavelli «con l'una mano ma converrebbe insiememente ricollegarlo in qualche modo al movimento della Riforma, a quel generale bisogno che si ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...