Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] della sua natura interna, del tipo di ragionamento o di immaginazione a cui corrisponde e da cui è sorretta. In questo un certo punto, poiché, ad esempio, mentre è agevole il movimento in superficie o verso il basso, quello verso l'alto richiede ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] . 477 s.). "Non riuscivo, neppure per ipotesi e immaginazione, a raffigurarmi un'Italia che si rassegnasse a lasciarsi togliere nel dibattito teorico-letterario, può essere descritta come un movimento continuo e vario attorno ad un'idea di unicità che ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] mele che stanno sul tavolo dinanzi a me suscita il movimento fisico del braccio e della mano che afferra la mela). a sé nel proprio interno. Ha imparato a distinguere, ha in sé immagini, di tipo aspaziale, di ciò in cui si imbatte nel mondo spaziale. ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] riappaiono nell'orfismo, nel pitagorismo e in diversi movimenti religiosi. La libertà di cui l'a. può nell'aldilà la società dei vivi: ci si può allora chiedere se l'immagine non si allontani da una concezione dell'a. come principio di vita e di ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] positivo, ossia a riformare incessantemente a propria immagine l'assetto sociale esistente.
Il pensiero . Amerio, A. Roma 1957; R. Giusti, Il Vessillo Cattolico e il movimento cattolico a Mantova (1866-78), in Bollett. stor. mantovano, II(1957), pp ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] ', né ‛sorprendenti'. Rilevava tuttavia come ‟il mondo che la teoria della relatività prospetta alla nostra immaginazione non sia tanto un mondo di ‛cose' in ‛movimento' quanto un mondo di ‛eventi'" (v. Russell, 1925; tr. it., pp. 181-183). Era, come ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] I, pars VI, 2, Ugo spiega che l'uomo è fatto a immagine di Dio quanto alla sua ragione e alla ricerca della verità, ed è fatto mobili e materiali non in quanto tali, ma astraendole dal movimento e dalla materia; la terza considera le cose del tutto ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] quel che successe poi, si ha la tentazione di immaginare che ciò può averlo indotto a riflettere sull'ordine degli del XVII secolo. Nel considerare la possibilità di una Terra in movimento, c'era già stato un precedente nel XIV secolo. Nell'opera ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] della dottrina è quanto di più semplice si possa immaginare. Dall'identità di materia e movimento (non c'è materia senza movimento, né movimento senza materia), si passa all'affermazione che il movimento è unità di ‛essere' e ‛non essere' insieme ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] è in sé sempre buona, ma può essere ingannata da false immagini del bene. Questo è accaduto quando l'umanità ha abbandonato lo delle nascite, a offrire le ragioni profonde per il movimento nel suo insieme. Ma mentre l'utilitarismo apprezzava la ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...