DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] decenni del Quattrocento ci sono ampie testimonianze di un movimento di giovani, associati fuori della solidarietà degli "alberghi offriva un modello nuovo alla classe dirigente genovese: l'immagine di un reggente illuminato e umanista che s'adoperava ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] sull'evocazione, sull'impressione prodotta da eventi, da immagini e da emozioni riafferrate dal già trascorso. Sicché il F. approfondiva e allargava il suo interesse per il movimento europeo di riforma della Chiesa e del cattolicesimo, entrando in ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] protezione del Savoia, sempre pronto a favorire ogni movimento antimantovano.
Emanuele Filiberto si recò, nel maggio di città. G. G. e il microcosmo del potere, gli spazi e le immagini, in Arte lombarda, XXXVIII (1993), pp. 128-139; G. Malacarne, G. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] B.: l'aspra polemica, di grande interesse nella storia del movimento umanistico, pro e contro lo studio del greco, che del suo aspetto, del quale non ci è pervenuta nessuna immagine, neppure la medaglia che, giovanissimo, chiedeva all'amico Pisanello ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] .
Durante questi anni la C., ossessivamente legata all'immagine eroica del marito, frequenta le occasioni mondane della corte interpretazione cioè più vicina ai testi sacri. Si tratta di un movimento, che risente, più che di Calvino e di Lutero, dell ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] spiegata nelle prediche. Connessa al tema penitenziale è l'immagine dell'homo viator, pellegrino che si muove nel deserto consentire con questa dottrina se la Scrittura non rivelasse che il movimento trae origine da un atto di volontà divina (V, c ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] generale. Mario Calvino la sposò a Pavia il 30 ottobre 1920.
Immagini di una giovinezza
«Sono ligure, mia madre è sarda: ho la una congiura di palazzo. Con alcuni amici fondò il Movimento universitario liberale (MUL), e dopo l'8 settembre prese ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] XII contrappose la comunicazione diretta della propria voce e immagine al popolo dei fedeli (in occasione, per esempio, un nuovo appello per dare inizio, partendo da Roma, a un movimento di popolo «per un mondo migliore», rivolto a scuotere i ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] che sottende la prospettiva agronomica del volume, e che risulta in sintonia con le convinzioni espresse dal movimento fisiocratico. Immagine ottimistica e ideologizzata della natura, che molto deve alla letteratura sei-settecentesca di viaggi e al ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] decisiva. Egli assistette e collaborò alla produzione di questa immagine del vescovo, eroe mitico della riforma attesa dalla cristianità. , questa Chiesa lombarda s'inscriveva nello stesso movimento delle Chiese gallicana o spagnola. Certo con ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...