CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] tutti la scena dando l'impressione dei contrasti e del movimento. Il classicismo ipotizza dal "sogno del cortigiano" il Roma, e "acciocché più che si può resti vivo un poco dell'immagine e quasi l'ombra di questa, che in vero è patria universale di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] secolo e con la svolta giolittiana la sua immagine pubblica si venne sempre più appannando; il C 240 s., 243, 245, 247 s., 265, 271, 277 s., 327, 352; P. Feri, Il mov. anarchico in Italia dopola svolta di A. C., in Trimestre, 12/1979, pp. 61-110; M. ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] , e cessate per l'imprecisione delle misure su vascelli in movimento. Nell'estate del 1612 dibatté con un professore a Pisa, di storia intellettuale e fornito alla comunità scientifica un'immagine di sé; le più importanti sono quindi da menzionare ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] a fornire garanzie ai settori moderati, e uno interno al movimento fascista, volto a costituire un freno e un controllo sui B. fu piuttosto, anche quando cercava di avvalorare un'immagine di sé di revisionista, pessimista, e critico, un mediatore ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Belcari (1836).
Non è da qui però che si può ricavare l'immagine complessiva di ciò che egli era alla fine del suo corso ufficiale di musica", mentre l'intellettuale italiano si fa "estraneo al movimento della cultura europea e a tutte le lotte del ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] studiare le basi flsico-geografiche della società, i movimenti della demografia, lo stato dell'economia. La Statistica uno schema suggerito dalla letteratura didascalica settecentesca, il C. immagina il viaggio che, al principio dei V secolo di Roma ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] cercato di dare sulle cifre tradizionali una idea generale del movimento demografico nel mondo greco-romano (Ueber den Stand der anni si venne fissando per la nuova generazione l'immagine del vecchio grande storico che ogni sera, concluse le ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] fugace senza approfondimento né sviluppo: a tanto movimento esteriore par corrispondere una sorta di staticità la data 1490, di cui si conoscono quattro esemplari, la sola immagine del B. che si può fondatamente ritenere derivata dal ritratto di un ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] fu ben contento di trovare il pretesto per reprimere il movimento, quando fu smascherato quale truccd un miracolo del sangue del suo successo. Peggiore finisce col risultare la sua immagine quale capo della Chiesa. Nella questione dell'unione egli fu ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Ben noto è l'uso che egli seppe fare della parola e dell'immagine per diffondere le sue idee. L'Anonimo descrive con gran minuzia di fatto comunque che C. era alla testa di un movimento politico sostenuto da un consenso sociale molto largo e provvisto ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...