SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] si giunse anche allo scontro armato tra alcune fazioni del movimento separatista, lotta in cui ebbe la meglio il LTTE ( 7°-8°.
I paṭimāghara sono edifici destinati ad accogliere l'immagine del Buddha. Il più famoso è il Vijayārāma di Anurādhapura, ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] definizione. Nel campo delle arti visive, non c'è immagine, nel senso più ampio del termine, che non comporti a. contemporaneo, va notato che se per la travagliata vicenda del Movimento moderno non si è realizzato quel progetto degli anni Venti del 20 ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] per restituire leggibilità e vera fruibilità a una mutila immagine artistica. Se il ripristino di 'fantasia' (la più tal cosa sembra che l'intera questione si rimetta in movimento per proporre nuovamente, come nella tradizione storica del restauro ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] and Crafts (saranno rilette da Pevsner come anticipazioni del Movimento Moderno); o all'opera di I. Gill, equilibrata sintesi di questi lavori e della vita stessa della città. L'immagine prevarica i contenuti sociali e culturali. L'artificialità dei ...
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SINGAPORE
*
Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] Ottanta. Nel 1993 erano operative 128 banche commerciali. Con un movimento commerciale di 206 milioni di t nel 1991, il porto di in altezza dell'edificato, in seguito alla quale l'immagine del centro urbano diventa sempre più simile a quella di ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] e prodotti energetici destinati all'industria. Un quinto di questo movimento è con l'estero.
La funzione industriale di T. non contribuiscono a determinare per la T. odierna un'immagine urbanistica univoca, esse, secondo le analisi di alcuni storici ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] vicina all'International Style, riuscendo a dare un'immagine misurata e armonica, tipica della tradizione viennese. mondiale di Vancouver, in Canada, con il tema ''Mondo in movimento-Mondo in contatto''. Le nazioni partecipanti (solo 50) allestirono i ...
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SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] città che determina ancora in gran parte l'immagine attuale.
Come in altri central business districts es. la Marriot. Questa forte dinamica trova riscontro in più ampi movimenti sociali per la difesa delle minoranze e dei diritti civili, che vedono ...
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Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] Il passaggio culturale che si deve favorire è quello di immaginare, fin dall'inizio, una corretta e normale progettazione di sia di un importante settore interdisciplinare, sia di un movimento sociale.
bibliografia
L.-P. Grosbois, Handicap physique et ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] possono dare il cosiddetto effetto morto o quello brillante.
Il movimento e la posizione di questi elementi mobili vengono comandati dalla sala quella di riprodurre col solo mezzo acustico l'immagine di un mondo ignoto all'ascoltatore ed è quindi ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...