TROYAT, Henri
Paola Ricciulli
(pseud. di Tarassov, Lev; App. III, II, p. 987)
Scrittore francese, membro dell'Académie Frana̧ise dal 1953. Scrittore prolifico ma sempre rigoroso, ha costantemente goduto [...] di un buon successo di pubblico, soprattutto per l'equilibrio di memoria, documenti d'archivio e immaginazione realizzato nei suoi romanzi.
Ha continuato a pubblicare biografie romanzate di figure politiche (Catherine la Grande, 1977, trad. it., 1979 ...
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Moglie (Firenze 1801 - ivi 1889) del naturalista Antonio T. T., fu donna assai ammirata, oggetto anche di pungenti pettegolezzi. G. Leopardi la conobbe a Firenze nel 1830 e finì con l'invaghirsene. Da [...] questo amore di Leopardi e dal suo aspro dolore, quando si accorse che la corrispondenza spirituale da lui sperata esisteva solo nella sua immaginazione, nacque il ciclo di poesie detto "di Aspasia". ...
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Termine che fa riferimento alla teoria e all’attività pratica della costruzione di «situazioni». Internazionale s. (fr. Internationale situationniste) Movimento internazionale fondato a Cosio di Arroscia, [...] cui si ispirava il programma del nuovo Bauhaus, la Hochschule für Gestaltung di Ulma, in nome dei diritti dell’immaginazione e della libertà di sperimentazione). Tra i fondatori del movimento furono A. Jorn, Constant, P. Gallizio, tutti esclusi o ...
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BON, Alessandro
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 dic. 1514 da Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci) di recente nobiltà, poiché erano stati [...] nel 1553 tra gli Undici che scelsero i quarantuno elettori del doge Marc'Antonio Trevisan.
Spirito inquieto, facile all'immaginazione e avido di ricchezze, fu colpito dalle vaste opere di bonifica attuate prima da alcuni pionieri, come Alvise Cornaro ...
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Luzzatto, Sergio. – Storico italiano (n. Genova 1963). Docente di Storia moderna presso l’Università di Torino, ha prima insegnato nelle università di Genova e di Macerata. Dopo la laurea alla Scuola Normale [...] della Rivoluzione. Lotta e cultura politica nella Francia del Termidoro (1994), Il corpo del duce. Un cadavere tra immaginazione, storia e memoria (1998), La crisi dell'antifascismo (2004), Padre Pio. Miracoli e politica nell'Italia del Novecento ...
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BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] la fama di B., poiché le straordinarie circostanze dell'assassinio non potevano non colpire profondamente i sentimenti e l'immaginazione dei contemporanei: gravità di una vendetta compiuta, sia pure a distanza di tempo, contro un giudice del podestà ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] filosofo, e anche un po' matto". Della madre, che era chiamata "il gallo", il G. scriveva che era "donna di immaginazione caldissima, furiosa, feroce, ardita, qualche volta sublime", tanto che non sapeva se avesse fatto più male "ai suoi figlioli coi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , ma entrato in crisi nel Settecento di fronte al prepotere della ragione che ha quasi del tutto ottenebrato le risorse dell’immaginazione e della fantasia di cui si nutrono gli uomini di lettere. Fin dai primi anni del secolo Giambattista Vico aveva ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Teramo il 2 maggio 1930. Incaricato nazionale universitario del Partito liberale, presidente dell'UGI (Unione Goliardica Italiana) [...] comunicazioni di massa, assumendo comportamenti che si collocavano fuori dalle usuali convenzioni e comunque tali da colpire l'immaginazione del pubblico. Uno degli strumenti più utilizzati per le sue battaglie politiche è stato il referendum, non ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] a sé. Per l’antisemita l’assimilazione è un travestimento subdolo, volto a nascondere un’essenza immutabile. Se nell’immaginazione dell’epoca prende forma teorica l’idea di una «razza ebraica», è perché si cerca di delineare con criterio «scientifico ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...