Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] della moderna teoria dei numeri; oltre alle singole scoperte in sé, un suo grande merito è stato avere per primo immaginato e riconosciuto che possano sussistere questi tipi di regolarità nei numeri; infatti, a priori i numeri potrebbero avere una ...
Leggi Tutto
GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] Napoli, a cura di F. Lomonaco - M. Torrini, Napoli 1987, pp. 172-190, 192-195; R. Gatto, Tra scienza e immaginazione. Le matematiche presso il collegio gesuitico napoletano, Firenze 1994, pp. 154-157; U. Baldini, Libri appartenuti a G.A. Borelli, in ...
Leggi Tutto
Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] la difficoltà della decisione. In generale in un g. ciascun giocatore è chiamato a fare più ‘mosse’ successive. Si può però immaginare che un giocatore decida fin dall’inizio quali scelte fare nel corso del g., tenendo conto delle situazioni che si ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] maggiore) era stimato il grado di errore inevitabilmente introdotto (cap. XXXI). Newton aveva mostrato al riguardo notevole immaginazione, benché alcuni degli algoritmi da lui presi in considerazione andassero al di là degli strumenti di calcolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ennio De Giorgi
Carlo Sbordone
Ennio De Giorgi è stato uno dei più geniali matematici italiani del 20° secolo. Nel 1956, a soli ventotto anni, nell’articolo Sull’analiticità delle estremali degli integrali [...] capacità di rivelare le relazioni esistenti fra gli enti dell’universo, la sua attitudine a migliorare le doti di immaginazione degli uomini. Sia i suoi ultimi lavori scientifici, gravidi di congetture e suggestioni, secondo il suo stile di lavoro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] , Pisa-Tirrenia (26-31 marzo 1984), 1° vol., Roma 1984, pp. 226-56.
R. Gatto, Tra scienza e immaginazione. Le matematiche presso il collegio gesuitico napoletano (1552-1670 ca.), Firenze 1994.
Christoph Clavius e l’attività scientifica dei gesuiti ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] diversi generi a seconda che riproducano il referente nella sua interezza, una parte di quest'ultimo o ne offrano un'immagine abbreviata. Allo stesso tempo, i Sumeri incidevano segni che non avevano alcun rapporto con la realtà e che si distinguono ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] chiusa (fig. 2j) avrebbe potuto rappresentare il 10. Nei geroglifici vi sono anche tracce meno esplicite del contare con dita in immagini che non rappresentano la mano; per esempio, nei più antichi testi zapotechi sono usati un dito o due dita per ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] degli artigiani e al lavoro umano, tanto per citare un ristretto numero dei più recenti tentativi di colpire l'immaginazione collettiva. L'atteggiamento più corretto da tenere nei confronti di queste formule esplicative non è quello di rifiutarle, ma ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] del kalām contenuta nella sua Dalālat al-ḥā᾽irīn, invocava il teorema di Apollonio per opporre i 'limiti dell'immaginazione' ai poteri 'dell'intelligenza dimostrativa'. Il secondo testo è un importante trattato di geometria delle curve scritto dallo ...
Leggi Tutto
immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...