BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] , nella diffusione delle nuove idee, nello sforzo di sostenere una letteratura che parlasse "all'intelletto, all'immaginazione, al cuore". Nella polemica classico-romantica, da lui definita "minuta questione", assunse posizioni conciliatrici consone ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] nostra civiltà e della nostra storia, laddove a quella stregua si ridurrebbe invece nei termini di un futile gioco dell'immaginazione, di un ambiguo ed ozioso svago di letterato. Proprio alla luce del Furioso è possibile, se mai, fondare le premesse ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] » di una legge atta a tenere «ricco il publico e gli cittadini poveri» (Discorsi, I, 37), ma così facendo evoca l’immaginazione di «republiche e principati che non si sono mai visti né conosciuti in vero essere» (Principe, XV). Per l’altro, riconosce ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] storico nel giudicare e di fantasia rappresentativa, il D. tese a ricomporre in un quadro ricco di riferimenti e d'immagini il frastagliato svolgersi degli eventi descritti, da un lato adattando (in uno stile ora aulico, ora facile e popolare) l ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] minuta analisi, "ottiene tutti i numeri per la facilità e la sonorità dei versi, per la varietà e la verità delle immagini, per la nobiltà dell'espressioni, per la connessione e per il progresso naturale delle idee, ecc. ecc... la seconda terzina poi ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] collettivamente responsabilità creative di varia entità. Fedeli ai presupposti teorici che rivendicavano il valore assoluto dell'immaginazione e della fantasia nell'opera d'arte, gli scrittori dell'Italia futurista coltivarono la lirica extralogica ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] il Petrarca, ne assunsero e portarono all'esagerazione gli espedienti retorici, sfidando il grottesco, sforzando l'immaginazione e alzando inverosimilmente i toni della declamazione, senza più ricordo alcuno della meditativa dolcezza del modello.
Le ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] , e con un tono conversevole nella sua calcolatezza, seppe dare un'impronta tutta sua. Lo spunto viene ad essi ora dalla immaginazione, sollecitata da occasioni varie (spesso collegate col suo "amor di Roma", città che fu il suo "fatto personale" per ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] a canzoni, canzonette e barzellette che divagano con leggerezza intorno a temi connessi all'amore: l'aurora, la primavera, l'immaginazione, il sonno, e pure la fallacia, la penitenza. In tutti i casi il G. rivela una notevole perizia fisiognomico ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] d'amore cinquecentesca, ma in cui lo schema e l'equilibrio del dialogo si infrange sotto i colpi di una ricca immaginazione tesa a sorprendere in senso ironico ed edonistico la buonafede del lettore cinquecentesco (in essa "si dimostra come Amore sia ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...